Alcune gare di Premier League potrebbero essere trasmesse in chiaro quando la stagione ripartirà. Lo ha detto il sottosegretario alla Cultura, Oliver Dowden, spiegando che il massimo campionato inglese starebbe valutando a questa possibilità.
Con l’emergenza Coronavirus in corso, anche qualora la stagione dovesse ripartire, gli incontri si disputerebbero inevitabilmente a porte chiuse.
Per questo motivo, nonostante la Premier League non abbia ancora un programma definito per il ritorno in campo, la prospettiva di più partite in chiaro appare probabile. Soprattutto ora che Dowden ha confermato di aver tenuto «colloqui produttivi» con gli organi di governo dello sport britannico sulla ripresa.
Discutendo su come gli sport sarebbero trasmessi in caso di porte chiuse, Dowden ha detto al comitato del Dipartimento per il digitale, la cultura, i media e lo sport: «Ho detto alla Premier League che non avrebbe inviato il miglior segnale se fossero stati i primi a ripartire a porte chiuse e il pubblico non potesse avervi accesso».
Dowden ha poi aggiunto: «Riconosco che i club dipendono in maniera importante dalle entrate garantite dagli accordi di trasmissioni con i broadcaster, ma si può trovare un accordo per proteggere queste entrate e aumentare l’accesso del pubblico a questi eventi. La Premier League sta considerando questo aspetto».