L’Inail indica gli atleti professionisti tra le categorie ad alto rischio nella cosiddetta Fase 2. L’Istituto ha infatti elaborato e pubblico online un documento tecnico che contiene indicazioni sulle misure di contenimento del contagio da nuovo Coronavirus nei luoghi di lavoro nella fase di riapertura delle attività produttive, prevista dal prossimo 4 maggio.
“In quest’ottica e per affrontare in sicurezza la graduale ripresa delle attività produttive nella cd “Fase 2” , sottolineano nella prefazione al documento il presidente e il direttore generale dell’Inail Franco Bettoni e Giuseppe Lucibello “l’Istituto, nell’ambito delle diverse funzioni, assicurativa, riabilitativa, di prevenzione e di ricerca, ha messo in atto iniziative con l’obiettivo di garantire una tutela globale della salute e della sicurezza dei lavoratori, anche in questo momento di emergenza”.
Esposizione, prossimità, aggregazione: sono queste le variabili per classificare il rischio. Tre variabili che, come si vede nella tabella pubblicata dall’Inail nel documento, portano a classificare il rischio relativo agli atleti professionisti come “alto”.
