I club di Serie A hanno deliberato all’unanimità di dare alla Lega il mandato di salvaguardare i contratti con Sky. Questa, apprende l’ANSA, è la risposta dell’assemblea di Lega a una lettera con cui, in sintesi, la pay tv ha chiesto uno sconto, più o meno sostanzioso a seconda se riprenderà il campionato sospeso per l’emergenza coronavirus, e una dilazione finché non si torna in campo.
Da Sky sottolineano che la lettera si inserisce nel solco del dialogo costruttivo con la Lega, che continuerà alla ricerca di una soluzione reciprocamente utile in vista delle prossime scadenze.
Finora Sky e Dazn hanno versato cinque delle sei rate dei 973 milioni di euro annuali per i diritti tv, di cui 780 da Sky e 193 da Dazn: la quinta rata è stata versata regolarmente lo scorso 1 marzo, prima dello stop definitivo alla Serie A, mentre l’ultima dovrà essere versata entro l’1 maggio.
Al momento dello stop sono state giocate 256 partite, ovverosia il 67,4% del totale: Sky ne ha trasmesse 180 e deve ancora trasmettere le ultime 86, Dazn ne ha trasmesse 76 e ne deve ancora trasmettere 38. In termini economici, l’ultima tranche dei pagamenti per i diritti tv annuali, che dovrà essere pagata entro il prossimo 1 maggio, vale circa 162 milioni, di cui 130 da Sky e il resto da Dazn. Cifra che sale a 230 milioni considerando anche i diritti tv internazionali, pagati da Img.