Non c’è ancora l’ufficialità, ma il Paris Saint-Germain sarebbe vicino a prendere una decisione per quanto riguarda il taglio degli stipendi dei propri giocatori, a seguito dell’emergenza Coronavirus. Lo riporta “Le Parisien”, spiegando che il club parigino ridurrebbe del 50% i compensi più alti e in percentuale minore gli altri.
Un accordo quadro della LFP (la lega calcio francese) consente ai giocatori della Ligue 1 di accettare o meno il taglio degli stipendi e impedisce ai club di superare alcuni tetti prestabiliti. Il PSG, in questo senso, farà da apripista in quanto club con il monte ingaggi più alto tra le società francesi.
Il piano della LFP prevede la riduzione del 50% del salario per i giocatori che guadagnano più di 100.000 euro al mese, la maggior parte dei quali milita nella rosa del Psg. Coloro che guadagnano tra i 50.000 e i 100.000 euro al mese possono avere uno stipendio ridotto di un massimo del 40%.
Si va fino a un massimo del 30%, invece, per i giocatori che guadagnano tra 20.000 e 50.000 euro. Il taglio scende infine al 20% per i calciatori con stipendio compreso tra 10.000 e 20.000 euro.