«I giocatori e gli allenatori delle prime squadre di calcio e pallacanestro del Real Madrid, guidate dai loro capitani, insieme ai principali dirigenti del club hanno volontariamente deciso di ridurre la propria retribuzione per quest’anno tra il 10% e il 20%, a seconda delle circostanze che potrebbero influire sulla chiusura della stagione 2019/20».
Recita così il comunicato del Real Madrid, che annuncia il taglio degli stipendi di calciatori, allenatori e dirigenti delle prime squadre di calcio e pallacanestro. «Questa decisione, presa da giocatori, allenatori e dipendenti, evita che misure traumatiche colpiscano gli altri lavoratori», prosegue la nota.
Inoltre, la scelta mira «a contribuire agli obiettivi economici della società a fronte alla diminuzione delle entrate subita in questi mesi a causa della sospensione delle competizioni e della paralisi di gran parte delle sue attività commerciali».
Il Real Madrid sottolinea quindi di essere «orgoglioso di tutti coloro che formano questa grande famiglia e della sua incrollabile cultura di valori, che diventa particolarmente preziosa in momenti di difficoltà come questo».
La società esprime vicinanza e solidarietà a tutti coloro «che hanno subito le conseguenze dirette di questa malattia che ci sta colpendo, specialmente quelli che hanno perso un membro della famiglia o qualcuno che amano».