Botta e risposta tra il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora e il presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino.
“Dal calcio di Serie A invece mi aspetto che le richieste siano accompagnate da una seria volontà di cambiamento: le grandi società vivono in una bolla, al di sopra delle loro possibilità, a partire dagli stipendi milionari dei calciatori. Devono capire che niente, dopo questa crisi, potrà più essere come prima”, aveva attaccato Spadafora, in un’intervista a Repubblica.
“Riprendere le partite il 3 maggio è irrealistico.. Le squadre di Serie A hanno già sbagliato quando era il momento di fermarsi, devono capire che nulla sarà più come prima. “Pensavo ai nostri ragazzi abituati a stringersi, abbracciarsi, passarsi la bottiglietta d’acqua: tutto questo mancherà per molto tempo – le parole di Spadafora – Riprendere le partite il 3 maggio è irrealistico, domani (oggi, ndr) proporrò di prorogare per tutto aprile il blocco delle competizioni sportive di ogni ordine e grado”.
Parole a cui è arrivata la pronta risposta della Lega Serie A: “Con riferimento alle odierne affermazioni del Ministro dello Sport Spadafora ritengo non sia il momento di fare polemiche e demagogia”, ha affermato il Presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino.