“Se sono preoccupato in particolare per la Serie C? Sono preoccupato per il calcio, tutto intero. A cominciare dal mondo dilettantistico che rischia di perdere oltrte 2700/3000 società, penso a Lega Pro, Lega B, alla Lega di A. Sono molto preoccupato, lascio fuori luoghi comuni su mondo del calcio che guarda solo a se stesso. Mondo del calcio non è di esclusiva delle federazioni e delle singole società, è di tutto il paese e di coloro che amano questo sport”. Lo ha detto il presidente della Figc Gabriele Gravina, intervistato da Sky.
“Allenarsi? Ci sono medici, specialisti, ci sono professionalità che hanno esatta conoscenza dello stato delle cose. Ci dobbiamo affidare a chi ha maggiore esperienza. Dobbiamo partire insieme e arrivare insieme”.
“Calciatori che hanno lasciato paese? Lascio gestirli alle singole società, sono uomini come noi, hanno famiglie. Tutti hanno bisogno di sentirsi protetti e legati alle loro famiglie. Rispetto quello che tanti vivono, ma non dobbiamo dimenticare che parliamo di professionisti”.