Hopp finanzia il vaccino per il coronavirus e dice "no" a Trump

Dietmar Hopp ha finanziato un laboratorio che studia il vaccino contro il coronavirus e avrebbe rispedito al mittente l’offerta del presidente degli USA Donald Trump il quale avrebbe offerto un…

TSG 1899 Hoffenheim v VfL Wolfsburg - Bundesliga

Dietmar Hopp ha finanziato un laboratorio che studia il vaccino contro il coronavirus e avrebbe rispedito al mittente l’offerta del presidente degli USA Donald Trump il quale avrebbe offerto un miliardo di dollari per comprare il laboratorio stesso a uso esclusivo.

Dietmar Hopp, proprietario dell’Hoffenheim vanta un patrimonio che va ben oltre il miliardo e deriva dall’azienda leader mondiale nell’informatica di sua proprietà. Tra i suoi molti investimenti, oltre a quello nel club tedesco, vi è anche quello in CureVac, laboratorio medico che sta lavorando allo sviluppo di un vaccino contro il coronavirus, di cui lo stesso Hopp è uno degli azionisti di maggioranza, come riportato da Sky Sport.

Il proprietario dell’Hoffenheim è stato al centro delle polemiche e  insultato da diverse tifoserie dei club tedeschi negli ultimi anni, culminate con il surreale episodio di due settimane fa durante il match tra Hoffenheim e Bayern Monaco quando i tifosi bavaresi, sul risultato di 0-6 per i loro beniamini, hanno iniziato a insultarlo con striscioni e cori che hanno portato alla sospensione della partita. Successivamente lo stesso Bayern ha deciso di rientrare in campo senza giocare, con i giocatori delle due squadre che si sono scambiati il pallone a centrocampo aspettando il novantesimo, prendendo le distanze dal comportamento dei supporters e in segno di rispetto nei confronti di Hopp.

In Germania hanno ripensato subito tutti agli insulti di migliaia di tifosi, se volete chiamarli così, e alle parole di Hansi Flick, l’allenatore del Bayern che dopo quel pomeriggio surreale di fine febbraio aveva detto: “voi non avete idea di chi state offendendo, Dietmar Hopp investe milioni nella ricerca medica.”

Secondo quanto riporta il Welt am Sonntag, il presidente USA Donald Trump avrebbe fatto arrivare a Hopp la proposta di un miliardo di dollari per comprare il laboratorio ed utilizzarlo in modo esclusivo. Il New York Times riporta la smentita dell’Ambasciatore americano in Germania, mentre Hopp ha chiuso la vicenda annunciando: “Se dovessimo davvero trovare una cura, la metteremo a disposizione di tutto il mondo”.