La FIFA è a caccia di finanziamenti per l’organizzazione del nuovo Mondiale per Club, un torneo a 24 squadre la cui prima edizione si disputerà in Cina e che prenderà il via a partire dall’estate del 2021.
L’organo di governo del calcio mondiale è alla ricerca di un miliardo di dollari per la realizzazione del progetto, e per raggiungere questo obiettivo ha deciso di avvalersi dei servizi dell’advisor “Raine Group” per cercare fondi interessati a investire in questo nuovo torneo.
Come spiega il “New York Times”, le risorse in questione serviranno principalmente a soddisfare le richieste dei top club europei, che hanno sostenuto l’iniziativa in cambio di un ritorno economico importante. Si parla di 51 milioni di euro per ogni ciclo quadriennale e una quota di partecipazione dell’evento.
Secondo il NYT, ci sarebbero stati diversi incontri tra la stessa FIFA e l’ECA (European Club Association), durante i quali sarebbe stata discussa la possibilità da parte delle società di diventare azionisti, il che fornirebbe loro uno status superiore rispetto a quello dei club di altre confederazioni.
Inoltre, sarebbe stata discussa anche la possibilità di riportare a 12 il numero di squadre europee partecipanti. L’idea era già prevista nei piani iniziali, ma in seguito il numero era stato ridotto a 8 partecipanti – le vincitrici delle quattro edizioni di Champions ed Europa League – per i timori generati dall’impatto del nuovo torneo sul business della UEFA Champions League.
Un numero di squadre inferiore dall’Europa ha giovato al resto dei continenti, dal momento che la CONMEBOL avrà a disposizione sei posti per il calcio sudamericano, mentre Asia, Africa e Centro e Nord America sono passate da due a tre posti disponibili. L’Oceania porterà invece una sola squadra.