Erling Haaland si è letteralmente abbattuto come un uragano sul mondo del pallone. Il giovanissimo norvegese sta stupendo tutti con la maglia del Borussia Dortmund, dopo averlo fatto con quella del Salisburgo.
I tedeschi sono riusciti a strapparlo alla concorrenza, angolo nella quale si trovavano – tra gli altri – anche club di caratura come Juventus e Manchester United. E sembra che la società della Bundesliga ci abbia visto lungo, considerando che nelle sue prime 7 uscite con i gialloneri, Haaland ha messo a segno un totale di 11 reti.
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C’è un dettaglio che potrebbe però spaventare il Dortmund in futuro. Come scrive il “Corriere della Sera”, dietro le quinte del trasferimento si nasconde una clausola da 75 milioni di euro che entrerà in vigore nell’estate del 2022, quando l’attaccante avrà compiuto 22 anni.
La regia dell’operazione è stata di Mino Raiola, entrato in scena la scorsa primavera: nel bel mezzo dell’esperienza di Erling nel campionato austriaco a Salisburgo. L’agente si è così garantito la possibilità che il giocatore possa trasferirsi altrove per una cifra importante, ma sicuramente non impressionante per un potenziale top player, considerando il livello delle spese di oggi.
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Importante è anche il contratto che è stato offerto al ragazzo, 8 milioni di euro lordi per quattro anni, il tutto senza dimenticare i bonus per l’intermediazione di Raiola e per il padre del calciatore.
Insomma, Haaland sta già facendo di tutto per scalare la classifica dei migliori centravanti in circolazione, e – secondo Transfermarkt – la sua valutazione si aggira momentaneamente attorno ai 60 milioni di euro, seppur sia destinata inevitabilmente a crescere.
Difficile in ogni caso che il Dortmund se ne liberi già ora o nell’estate successiva, a meno di offerte davvero irrinunciabili. Senza dimenticare che a partire dal 2022 il gioiello giallonero potrà liberarsi per “soli” 75 milioni. E a quel punto la battaglia per metterlo sotto contratto potrebbe scatenarsi per davvero, con buona pace del Dortmund.