Grande successo per il primo torneo di esports organizzato alla Dacia Arena con oltre 100 iscritti. Prima dell’avvio delle gare, Udinese Calcio con il vicepresidente Stefano Campoccia, ha presentato il suo progetto esports nella cornice dell’auditorium dello stadio, teatro dell’evento gremito per l’occasione con oltre 200 presenti. Un fenomeno in costante espansione quello degli esports che sempre più si sta strutturando con caratteri professionistici.
Il team Udinese eSports, infatti, prenderà parte alla prima eSerie A TIM di sempre con 4 suoi rappresentanti che saranno i gamers ufficiali bianconeri.
Il mondo del gaming ha un potenziale bacino di utenza di 14,3 milioni di persone in Italia, con 5,9 milioni di gamers quotidiani. In questo settore i titoli sportivi intercettano le preferenze di 2,2 milioni di utenti. Numeri impressionati se rapportati anche alle percentuali di tifosi che possiedono una console (32%).
Dati che danno un chiaro riscontro dell’importanza del settore che rappresenterà un asset di sviluppo per il club anche in ambito commerciale, grazie alla possibilità di sviluppare dei progetti innovativi di co-marketing con i partner.
La presentazione del progetto e la successiva creazione del team ufficiale Udinese esports sono soltanto i primi passi in tal senso mossi da Udinese Calcio, con l’ambizione di rendere la Dacia Arena, nell’ottica di uno stadio multifunzionale, location ideale per la community esports e per eventi di gaming di rilevanza nazionale ed internazionale. Udinese Calcio, anche negli esports, intende perseguire con coerenza il modello e la filosofia che contraddistingue la propria attività da sempre: professionalità, passione e ricerca di talenti non perdendo mai di vista l’obiettivo formativo sia dell’atleta che dell’uomo.
“Sono entusiasta del progetto e dell’evento che è stato un vero successo – spiega Stefano Campoccia, vicepresidente di Udinese Calcio – ed è solo il primo step del nostro impegno in questo settore. Da consigliere di Lega Serie A ho fortemente voluto e seguito da vicino la genesi della nuova eSerie A TIM e sono orgoglioso di come l’Udinese abbia subito messo in campo tutti gli sforzi necessari e grande professionalità per avviare in maniera strutturata un progetto che vada oltre l’evento di oggi e il campionato ufficiale. Il tutto con l’obiettivo della creazione di una community di giovani appassionati di gaming che guardi anche oltre l’ambito calcistico, abbinando, parallelamente, una corretta educazione ad un sano stile di vita che preveda anche la pratica sportiva. E, per tutto ciò, la Dacia Arena è la location ideale”.
Proprio in quest’ottica, grazie alla collaborazione con H-FARM, 4 ragazzi potranno partecipare alla “Esports Academy 360″, un corso di 40 ore realizzato con l’obiettivo di diffondere una cultura sana ed equilibrata intorno agli esports, oltre a far conoscere le opportunità legate a questo settore.
Come brand per lanciare il progetto è stato scelto “UDY”, emblema di un concept innovativo che guarda anche oltre il mondo del calcio, diretto ad una community giovane e trasversale.