Bonus potenzialmente milionario dai diritti tv nel contratto dell’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo. Come riportato da SportBusiness e confermato a CF – Calcioefinanza.it, il dirigente potrebbe incassare un bonus corposo per quanto riguarda la prossima asta dei diritti tv.
Nel dettaglio, De Siervo ha uno stipendio fisso di 800mila euro annui, più il 20% di bonus pari a 160mila euro: bonus che tuttavia, nel 2019, l’ad della Lega non ha incassato. Inoltre, è previsto un bonus straordinario legato ai diritti tv: De Siervo guadagnerà infatti l’1% della parte incrementale nella prossima asta per la vendita dei diritti tv, partendo dalla base 1,4 miliardi a stagione. In sostanza, se la Serie A incasserà 1,5 miliardi di euro l’anno nel triennio 2021/24, il bonus di De Siervo sarà di un milione di euro (l’1% della differenza tra 1,5 e 1,4 miliardi di euro) a stagione, per complessivi tre milioni di euro.
Numeri decisamente inferiore per quanto riguarda invece il presidente della Lega. Il primo presidente stipendio è stato Maurizio Beretta, numero uno della Serie A dal 2009 al 2017: il salario è stato attribuito al presidente infatti solo dopo la separazione della Lega Calcio in Lega Serie A e Lega Serie B, avvenuta appunto nel 2009. I suoi predecessori, da Matarrese a Galliani, non percepivano quindi stipendio.
Il budget della Lega per il presidente è di circa 300mila euro, la cifra che guadagnava Beretta: Micciché, dimessosi lo scorso novembre, pur ricevendo una cifra inferiore utilizzava comunque tutto il budget per collaboratori e assistenti. L’attuale presidente Dal Pino, invece, ha ridotto le cifre dai 300mila euro previsti e riceverà 100mila euro lordi come onorario.