Multe Napoli arbitrato – Potrebbe non essere bastata la vittoria nei quarti di finale di Coppa Italia con la Lazio a riportare serenità nell’ambiente Napoli. A meno di ventiquattro ore dalla sfida con i biancocelesti, il cub partenopeo dovrà scendere di nuovo in campo.
Come riportato da “Tuttosport”, questa volta il terreno di gioco non è quello dello stadio San Paolo, ma la battaglia legale tra la società e i calciatori. Nella giornata di oggi, infatti, si formeranno i collegi arbitrali e dovrà essere stabilita la fondatezza delle accuse del club. L’entità delle sanzioni ammonterebbe a circa 2,5 milioni di euro.
Il Napoli come arbitro ha scelto il giuslavorista Bruno Piacci, ma sei calciatori azzurri ne hanno chiesto la ricusazione. I sei calciatori in questione sarebbero: Insigne, Manolas, Lozano, Milik, Zielinski e Mertens. Secondo loro, o meglio secondo i loro legali, Piacci non rappresenterebbe una figura indipendente.
In sostanza, partecipando in 24 diversi arbitrati (25 col precedente di Higuain di due anni fa), nominati dalla stessa parte (il Napoli), l’arbitro perderebbe la sua figura di “super partes”. Da parte sua il club azzurro sosterrà invece che la figura professionale di Piacci non può esser ritenuta di parte.
[cfDaznWidgetSerieA]
La decisione del Tribunale condizionerà ovviamente la creazione dei collegi arbitrali stessi. Non prima di marzo si arriverà a una definizione dei lodi arbitrali. Inoltre – scrive “La Gazzetta dello Sport” – incombe la minaccia di De Laurentiis di causa civile per danni di immagine.