Dura presa di posizione da parte del Barcellona. Il club blaugrana ha fermamente condannato un gruppo di tifosi che, sabato scorso, allo stadio Johan Cruijf, durante il derby tra Barcellona B e la squadra filiale dell’Espanyol, si è reso protagonista di saluti nazisti e di cori di scherno nei confronti di Dani Jarque, ex capitano dell’Espanyol deceduto prematuramente nel 2009.
I tifosi in questione – un gruppo tra le 20 e le 25 persone – sono stati allontanati dallo stadio a seguito delle loro azioni, ma il Barcellona non si è limitato a questa mossa. Attraverso un comunicato, il club ha fatto sapere che in relazione a questi comportamenti sono state adottate precise misure:
«1) Una volta individuati questi comportamenti – si legge nella nota –, la sicurezza del club ha circondato questo gruppo, tra le 20 e le 25 persone, che pochi minuti dopo è stato espulso dal campo dai Mossos (le forze di polizia della Catalogna), come dettagliato nel verbale arbitrale del gioco.
2) Il Club ha richiesto la collaborazione dei Mossos per ottenere l’identificazione dei partecipanti agli eventi di sabato, per denunciarli e vietargli l’accesso alle strutture dell’FC Barcelona. La denuncia sarà presentata al Procuratore responsabile per i “crimini di odio” e la Commissione Anti-Violenza sarà informata delle sanzioni appropriate. Nel caso in cui uno dei facinorosi sia socio del club, la denuncia verrà presentata anche alla Commissione disciplinare del club.
[cfDaznWidgetSerieA]
3) Il Club rimarrà fermo nel suo assoluto impegno nella lotta per sradicare qualsiasi comportamento violento, condanna pubblicamente questi eventi e si rammarica dei disagi e degli inconvenienti che questi fatti potrebbero aver causato».