Adriano Galliani, l’ad del Monza capolista nel girone A di Serie C, appoggia la mossa del presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, pronto a fermare il campionato se il governo non confermerà la defiscalizzazione. “Vorrei esprimere vicinanza e solidarietà al presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli che si vede per il secondo anno consecutivo, prima dal governo gialloverde e poi da quello giallorosso, cancellare questo provvedimento”, ha dichiarato all’ANSA Galliani, che è anche senatore di Forza Italia.
“La defiscalizzazione consentirebbe alle squadre di Serie C di non pagare i contributi e con questo risparmio dovrebbero investire in formazione, settori giovanili e stadi, la maggior parte dei quali sono obsoleti e in condizioni inadeguate. Se venisse cancellato per la seconda volta questo provvedimento, sono totalmente in linea con il presidente per fermare domenica il campionato di Serie C”, ha concluso Galliani.
Parole che seguono l’attacco di Ghirelli: “Non è una minaccia, io lo blocco il campionato. Sono calmo e saggio, ma a tutto c’è un limite – ha detto il presidente della Serie C, parlando a Radio Sportiva -. Ho scritto al ministro Spadafora, se ci arriva un segnale entro domani, bene, altrimenti prenderemo delle decisioni. Io mi assumo la responsabilità del blocco del campionato. Sono mesi che si dice di andare verso il semiprofessionismo – spiega Ghirelli – e la defiscalizzazione, ma zero fatti. Ci dicano cosa fare, rappresentiamo la storia dei comuni d’Italia e bisogna che qualcuno si prenda delle responsabilità. I presidenti della Serie C non acquistano grandi giocatori ma formano calciatori. Ogni presidente spende di tasca sua dai 3 ai 4 milioni l’anno. Chiediamo che una parte della pressione fiscale venga investita nelle società per le infrastrutture, la formazione e del’educazione. Non c’è più tempo”.