Accordo in Australia: stipendio uguale per donne e uomini

Accordo storico in Australia. Le calciatrici professioniste guadagneranno gli stessi soldi dei colleghi maschi quando difenderanno i colori della nazionale. L’intesa, raggiunta tra ‘Football Federation Australia‘ (la Federcalcio…

quanto guadagnano calciatrici

Accordo storico in Australia. Le calciatrici professioniste guadagneranno gli stessi soldi dei colleghi maschi quando difenderanno i colori della nazionale. L’intesa, raggiunta tra ‘Football Federation Australia‘ (la Federcalcio australiana) e il sindacato degli atleti, porterà a colmare il gap retributivo di premi tra le due nazionali.

In base all’accordo quadriennale, le due selezioni, maschile e femminile (chiamate i Socceroos e le Matildas), riceveranno il 24% degli introiti che generano con le loro partite (da un totale complessivo), di cui il 5% sarà reinvestito, per un accordo con i giocatori, nelle squadre nazionali giovanili australiane. Una percentuale che salirà dell’1% ogni anno, in modo tale che nel 2023 i giocatori riceveranno il 27% di cui il 22% direttamente agli atleti. Il sistema a tre livelli, legato al valore e al ruolo dei giocatori, garantirà comunque la stessa remunerazione a calciatori e calciatrici.

In crescita anche la percentuale che incasseranno relative alle grandi competizioni. La qualificazione ai Mondiali comporterà anche un guadagno per gli atleti pari al 10% in più, passando dal 30% al 40%, che salirà al 50% nel caso di qualificazione alla fase finale. La partecipazione alla Coppa d’Asia Afc garantirà il 36% dei guadagni rispetto al 30% del precedente accordo, percentuale che salirà al 45% in caso di successo finale.

“Il nuovo accordo – ha spiegato una dichiarazione congiunta – riflette la determinazione del calcio ad affrontare le questioni di parità di genere in tutti le sfaccettature del gioco e a costruire un modello finanziario sostenibile che premia i giocatori all’aumentare le entrate della nazionale”.

La disparità retributiva tra i calciatori professionisti maschili e femminili è al centro dell’attenzione da quando la squadra femminile degli Stati Uniti ha citato in giudizio la federcalcio statunitense a marzo, con l’accusa di discriminazioni di genere in termini di guadagni e condizioni di lavoro.

SEGUI LIVE 3 PARTITE DI SERIE A TIM A GIORNATA SU DAZN. ATTIVA SUBITO IL TUO ABBONAMENTO