«Se rivedrete la maglia verde della nazionale? Almeno in un’altra partita, all’Europeo no». Il presidente della Figc Gabriele Gravina parla così, in un’intervista a Repubblica, della maglia verde firmata Puma, che ha fatto tanto discutere nelle ultime settimane. Una divisa che è stata un successo secondo il numero 1 federale.
«Puma ha registrato il tutto esaurito in 48 ore, i giocatori stessi ne hanno volute tre a testa, è stata un successo. Le polemiche le ho trovate sterili. Il rispetto della storia lo dimostriamo nell’attenzione alle leggende azzurre e ai comportamenti in campo e fuori», ha aggiunto Gravina.
«Mancini? Sì, nel contratto c’è un premio per la vittoria dell’ Europeo, uno per la qualificazione al Mondiale e uno…vabbé, se succede lo accompagno a Medjugorje. Già il fatto di pensare in grande indica la nostra svolta. Con la Polonia e il Portogallo ha dominato, ha sofferto con la Bosnia e ha saputo recuperare la partita: è una squadra che gioca sempre alla stessa maniera a prescindere dai singoli. Tornerà Vialli? Sì, da novembre sarà capo delegazione. Totti? Gli ho parlato tre volte, l’ho convinto a tornare allo stadio per Italia-Grecia. Voglio coinvolgerlo nella formazione dei giovani. Ma deve studiare da dirigente Altri grandi ritorni? Buffon: l’ho contattato, lo vedo come un grande allenatore, ora vuole giocare. In futuro, direi Chiellini», ha aggiunto Gravina.