Milan ricorso TAS – La tanto attesa sentenza da parte dell’UEFA nei confronti del Milan non è arrivata. Il massimo organismo calcistico europeo ha deciso di sospendere il procedimento per mancato rispetto del FPF nei confronti dei rossoneri. Una mossa nell’attesa di conoscere l’esito del ricorso al TAS da parte del Milan nei confronti della sanzione già erogata dalla UEFA lo scorso anno, sempre per violazione del FPF, ma in relazione al triennio 2014-2017.
Ora, come riporta “Tuttosport”, questa sospensione non è piaciuta al Milan che spera di chiudere il caso entro l’estate per scontare l’inevitabile pena e presentarsi eventualmente “pulito” già dalla prossima stagione. Per questo motivo, stando al quotidiano torinese, il club rossonero vorrebbe trasformare il ricorso al TAS contro la sentenza dell’UEFA sul primo procedimento in una procedura d’urgenza.
In questo caso il verdetto da Losanna dovrebbe arrivare entro un paio di settimane e anche la UEFA potrebbe pronunciare la seconda sentenza prima dell’inizio della nuova stagione, condizione necessaria per permettere al Milan di chiudere i conti con il passato. I rossoneri resterebbero così fuori dall’Europa League 2019/20: al loro posto nella fase a gironi accederebbe la Roma, mentre il Torino giocherebbe i preliminari dal 25 luglio.