«Spesso le occasioni del calcio sono sfruttate da delinquenti per creare disordini in città. L’ho ribadito ieri, dopo gli scontri avvenuti in occasione della finale di Coppa Italia. Proprio per questo è ormai pronta una delibera, sulla quale stiamo lavorando da tempo, per chiedere alle grandi società di calcio di contribuire con una parte dei loro guadagni al mantenimento dell’ordine pubblico e della sicurezza durante questi eventi».
Con queste parole, il sindaco di Roma Virginia Raggi è tornata sulla questione sicurezza legata alle grandi manifestazioni calcistiche. Raggi ha ribadito il concetto su Facebook, pubblicando anche un video in cui alcuni cittadini, intervistati nella zona intorno a Ponte Milvio, si esprimono sulla proposta.
«Anche i cittadini che abitano nelle zone vicino allo stadio sono d’accordo. E io, come sindaca di questa città, voglio stare dalla loro parte. Come potete sentire dalle loro testimonianze, quando ci sono le partite di calcio, ci sono persone che hanno paura ad uscire di casa», ha aggiunto.
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«Questo è inaccettabile. I tifosi hanno il diritto di vedere la partita – conclude il post – e tifare la loro squadra, ma i cittadini che vivono in quella zona hanno il diritto di poter uscire di casa o parcheggiare la loro auto senza aver paura. Credo sia giusto che chi dal calcio riesce ad avere grandi guadagni contribuisca alle spese che generalmente devono sostenere solo le città».