Un’occasione di riscatto per una città cresciuta all’ombra dell’Ilva e martoriata dall’inquinamento industriale. E’ ufficiale la candidatura di Taranto per organizzare i Giochi del Mediterraneo 2025. La decisione è stata annunciata oggi in una conferenza congiunta al Coni. L’assegnazione avverrà il 24 agosto a Patrasso (Grecia) e Taranto dovrà vincere la sfida proprio contro una città greca, Kalamata, anch’essa candidata.
Particolare orgoglio per questa possibilità è stato sottolineato dal primo cittadino della città pugliese. “Taranto – ha commentato il sindaco, Rinaldo Melucci – non è più la Cenerentola del Paese, non ha più imbarazzo a guardarsi allo specchio e ad aprirsi agli altri. Non dimentichiamo i problemi, continuiamo a lavorare sodo, ma oggi c’è da essere orgogliosi di essere tarantini”.
All’incontro con i giornalisti erano presenti anche il sottosegretario con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, il ministro per il Sud Barbara Lezzi e il presidente del Coni, Giovanni Malagò, mentre telefonicamente è intervenuto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
“I Giochi del Mediterraneo – ha aggiunto Melucci – erano un sogno e ora si sta concretizzando. Il nostro è un territorio che ha dato molto al sistema Paese: se daremo un’immagine positiva, credo che farà bella figura anche l’Italia”. Il governatore Emiliano ha ammesso di essersi “commosso” quando ha appreso che il Governo “aveva deciso di sostenere Taranto. Noi dalla Puglia ce la metteremo tutta, anche perché i Giochi li dovranno organizzare, insieme al Comitato, la Regione e il Comune. Una sfida tutta pugliese con il sostegno dell’Italia”.
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Per il sottosegretario Giorgetti si tratta di “una sfida sportiva ma anche per lasciare un’eredità sul territorio”.
La decisione ufficiale sulla città che ospiterà l’evento ancora non è stata presa ma Malagò è convinto che possano esserci buone possibilità. “Sono estremamente ottimista e confidente su Taranto. Oggi – ha aggiunto – si deve allargare la candidatura sul territorio, perché poi c’è la legacy. Per questo alcune discipline verranno disputate altrove, come a Lecce il calcio e a Brindisi la pallacanestro”.
Non è mancato un commento anche da parte del Ministro Lezzi, che ha sottolineato come la candidatura sia importante “non solo per Taranto ma per tutto il Salento. Confido nell’efficienza degli Enti locali per il capitale che lasceremo alla comunità”.
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