Nuova proprietà Palermo – «I nostri primi passi saranno l’estinzione dei debiti, evitare l’insorgenza di pregiudizi a carico del club sia per attività processuali civili e penali. E assicurare la continuità aziendale con la fine di questo campionato e l’iscrizione al prossimo». Salvatore Tuttolomondo, patron della società che controlla la holding proprietaria delle quote azionarie del Palermo, ha parlato così nel corso della lunga conferenza stampa di presentazione della nuova proprietà del club.
«Non rilasceremo dichiarazioni sulle vicende processuali in corso. Ci sono legali che se ne occupano e che sono stati confermati anche da noi nei loro incarichi. Dopo esserci calati nella realtà e messo le mani nella marmellata per capire il grado debitorio, abbiamo capito che abbiamo un compito gravoso, ma rientra nelle corde nostre. Siamo esperti in ristrutturazione aziendali e ce la faremo anche stavolta», ha aggiunto Tuttolomondo.
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«Siamo nelle mani giuste», ha detto invece il neo presidente Alessandro Albanese. «L’operazione messa a segno da Tuttolomondo è stata importante e sono spiazzato e contento per questo ruolo che sono stato chiamato a ricoprire».
Albanese ha confermato che il prossimo passo sarà l’ingresso di un gruppo di imprenditori e professionisti: «Abbiamo già manifestato l’intenzione di entrare nella proprietà. Siamo un gruppo di imprenditori e professionisti pronto a investire un milione e mezzo, due milioni di euro. Un modo per stare accanto alla società. Se qualcuno si vuole aggregare può farlo, l’importante è che ci sia questo spirito, si sia tifosi e si abbia questa tensione etica. Se c’è questo e si resta uniti, possiamo centrare ogni risultato, lotteremo per la città, per i risultati straordinari dei nostri colori e puntiamo dritti alla A».
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Soddisfatto anche Rino Foschi, ds del club rosanero: «Abbiamo raggiunto un traguardo molto importante. Non era facile trovare una vera proprietà con la voglia di fare le cose seriamente e con grande professionalità. Si tratta di un passo importante e sono sicuro che la nuova proprietà avrà grandi soddisfazioni a Palermo. Vorrei che si innamorassero di questa città, così come è stato per me».