DAZN investimenti – Nuova iniezione di capitali per DAZN da parte di Access Industries Group. La holding del magnate Len Blavatnik ha deciso di concedere un altro prestito di 500 milioni di sterline (585 milioni di euro) alla sua partecipata per accelerare il consolidamento della piattaforma OTT per contenuti sportivi.
Lo scrive “Palco 23”, spiegando che la decisione arriva dopo che nel 2018 Access Industries ha deciso di capitalizzare diversi crediti per altri 650 milioni di sterline (761 milioni di euro), integrati dall’ingresso di nuovi partner come Dentsu Aegis, che ha contribuito con altri 300 milioni di sterline (351 milioni di euro).
In pratica, la società che mira a rivoluzionare il consumo audiovisivo del settore ha ottenuto quasi 1,7 miliardi per far partire la sua più grande offensiva sul mercato. Questa impressionante iniezione di capitale ha permesso di sostenere la prima fase di sviluppo del progetto, che ha messo assieme la costruzione della piattaforma tecnologica e gli enormi investimenti in marketing per farsi conoscere, oltre all’acquisizione dei diritti dei principali tornei sportivi. A fine 2018, l’investimento in contenuti era pari a 4,7 miliardi di sterline (5,5 miliardi di euro) per i prossimi cinque anni.
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Il giro d’affari di DAZN durante l’ultimo esercizio si è attestato sui 372,72 milioni di sterline (436,4 milioni di euro), il 45% in più rispetto al 2107. Tuttavia, i costi sono saliti alle stelle e il rosso della compagnia è aumentato del 31% a 485,51 milioni di sterline (568,5 milioni). Il gruppo spiega che i costi associati alla crescita di DAZN sono più che raddoppiati, fino a 258,1 milioni di sterline.
Tuttavia, i ricavi OTT sono saliti del 136,2% nel 2018, a 212,8 milioni di sterline (249,2 milioni di euro), mentre la vendita di pubblicità sui suoi portali di notizie, come ad esempio “Goal”, è cresciuta del 4,4% a 59,2 milioni di sterline (69,3 milioni di euro). Si stima, inoltre, che la società abbia oltre quattro milioni di abbonati.