Anche Neymar finisce nel mirino del fisco spagnolo. Secondo quanto riportato dal quotidiano El Mundo, il mese scorso sarebbe stata aperta un’inchiesta relativa agli importi percepiti dal campione brasiliano dopo il rinnovo con il Barcellona nel 2016 e sul maxi-trasferimento da 222 milioni di euro che ha portato Neymar al PSG.
Come sottolinea anche la Gazzetta dello Sport, si tratta di una situazione delicata per il brasiliano, visti i precedenti di Cristiano Ronaldo e Messi, entrambi scesi a patti con i giudici per evitare il carcere.
Al fuoriclasse del PSG viene chiesto di dimostrare di aver pagato le imposte sul premio al rinnovo firmato con i catalani nell’estate del 2016. In tutto 26 milioni mai versati perché il Barcellona considera che il giocatore non abbia rispettato il contratto.
Anzi il club blaugrana reclama pure 8,5 milioni di danni a Neymar che ha presentato ricorso alla Fifa.
Ma il fisco di Madrid indaga anche sui 222 milioni di clausola versati al Barcelona formalmente dal brasiliano per liberarsi. Somma tassabile per 64,4 milioni. Ai quali sommare le imposte per il 2017 sugli stipendi globali, da dichiarare in Spagna.
Incluso quello dal club dell’ emiro del Qatar che potrebbe ammontare a 40 milioni netti, facendo di Neymar il giocatore più pagato al mondo con Messi.