“Il Governo ha detto che cercheranno di agevolare il più possibile la costruzione di stadi aperti sette giorni su sette? È quello che ho sempre detto anche io”. Il presidente della Lazio Claudio Lotito è pronto a rilanciare sul tema stadio per il club biancoceleste.
“Io ancora non ho chiesto – ha spiegato Lotito ai microfoni di Radio Radio -, sto aspettando. Questo stadio attiene al Comune. Uno dei problemi veri è che noi ci dobbiamo spogliare dalla veste di tifoso fuori dalla partita. Nel sistema gli interessi devono essere convergenti, è quello che dico sempre ai miei dirimpettai, punto. Io faccio parte immeritatamente di queste istituzioni sportive perché vengo eletto democraticamente”.
Serve quindi unità di intenti, anche per quanto riguarda l’aspetto burocratico. “Le pubbliche amministrazioni, soprattutto quelle locali, frappongono una serie di ostacoli di carattere tecnico. Dunque, se c’è una procedura di un certo tipo è chiaro che gli stadi vanno fatti in modo che possa essere attinente alle regole”.
L’obiettivo resta quello di uno “stadio polifunzionale, aperto tutto il giorno – ha continuato Lotito -. È l’ unica possibilità di renderlo produttivo per un club. È quella la strada da seguire. Dove? Roma e nei suoi dintorni ci sono tanti terreni disponibili per la costruzione di uno stadio. Io aspetto, poi vediamo che succede. L’importante è farlo in un posto facilmente raggiungibile, su rotaia e su gomma”.