Juve e Inter, lo spread sui ricavi di ManUTD e Barça è ancora ampio

La due giorni di Champions League regala ai tifosi italiani sfide di altissimo livello. Su tutte Inter-Barcellona, gara già entrata nella storia per quanto riguarda il record di incassi, ma…

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La due giorni di Champions League regala ai tifosi italiani sfide di altissimo livello. Su tutte Inter-Barcellona, gara già entrata nella storia per quanto riguarda il record di incassi, ma anche Juventus-Manchester United.

Sfide che rimandano a scontri storici, semifinali di Champions e big match che tutti ricordano. E che una volta ci vedevano addirittura favoriti, in campo ma anche nel lato economico.

“Solo” 15 anni fa, e sembra strano a dirsi, Juventus e Inter avevano ricavi allo stesso livello, se non addirittura maggiori rispetto alle due avversarie in questi giorni. Nel 2004, tra i quattro club il Manchester United aveva il fatturato più alto, con 245 milioni di euro di ricavi (escluso il player trading), seguito da Juentus (215), Inter (168) e infine il Barcellona (164 milioni). Bianconeri e nerazzurri avevano entrate entrambe superiori a quelle dei blaugrana, in sostanza, e nemmeno troppo lontani dai Red Devils.

Nel corso di questi 15 anni, però, le big estere hanno iniziato a correre, con le italiane che si stanno riprendendo solo negli ultimi anni. Nel periodo in oggetto, il Barcellona ha visto salire i ricavi addirittura del 300%, il Manchester United del 172%, la Juventus dell’87% e l’Inter del 71%. Numeri che rendono lo spread tra le due italiane e le big ancora decisamente elevato.

Gli ultimi anni, tuttavia, hanno visto una lenta risalita dei dati delle italiane. Calciopoli da par suo ha frenato bruscamente la crescita della Juventus, ma i bianconeri dal ritorno in A (nel 2007/08) stanno viaggiando con una crescita pari a quella del Manchester United: +115% per il club torinese nei ricavi dal 2008 al 2018, +107% per la società inglese. Dall’anno del primo scudetto, la differenza è decisamente più marcata a favore della Juventus (+106% contro il +69%).

Il nuovo corso Suning sta così tentando di riportare l’Inter al livello delle big. Gli anni persi sono stati molti, considerando appunto che nel 2004 i nerazzurri e il Barcellona avevano gli stessi ricavi, ma l’obiettivo del gruppo cinese è quello di spingere la crescita. Nell’era Zhang, infatti, il fatturato dell’Inter è salito del  42,5% (dal 2016 ad oggi), contro il +9% del Barcellona.