Tutto è pronto, lavori al via a fine campionato, inaugurazione nel 2021: il nuovo stadio dell’Atalanta è sempre più vicino a diventare realtà.
Lunedì è infatti arrivato il via libera del Comune al piano attuativo, come annunciato dal sindaco di Bergamo Giorgio Gori: «Il consiglio comunale approva il piano attuativo e dà il via libera definitivo alla riqualificazione dell’impianto da parte dell Atalanta. A maggio, alla fine del campionato, si aprirà finalmente il cantiere», ha scritto il primo cittadino.
In estate partiranno quindi i lavori, che saranno divisi in tre tronconi per essere completati nel 2021. Si partirà dalla Curva Nord, che sarà già pronta per la stagione 2019/20: nell’estate 2020 si passerà alla Curva Sud, per poi concludere con la seconda tribuna nell’estate 2021, dopo aver già effettuato un restyling della tribuna centrale nel 2015. Per il campionato 2021/22, quindi, l’impianto dovrebbe essere pronto.
Il nuovo stadio avrà una capienza di circa 24mila posto: le due attuali curve saranno abbattute, sostituite da due tribune all’inglese che si andranno ad unire ad angolo retto alle altre due tribune già esistenti, che rimarrano in piedi ma verranno completamente coperte. Per quanto riguarda i naming rights, l’impianto dovrebbe essere legato allo sponsor Gewiss ma non c’è ancora l’ufficialità.
Per quanto riguarda i costi, la spesa complessiva secondo la Gazzetta dello Sport si aggirerà intorno ai 30/35 milioni di euro, compresi gli 8,6 milioni di euro pagati dalla società di Percassi per assicurarsi il vecchio Comunale pagando la cifra al Comune.
«A maggio partiamo con i lavori: in tre tranche regaleremo ai tifosi uno stadio gioiello. Sarà stupendo, fidatevi. Ci stiamo lavorando da mesi con un team di progettisti per arrivare ad uno stadio top. Sarà il nostro regalo alla città e soprattutto agli straordinari tifosi dell’Atalanta», ha commentato Percassi, come riportato da L’Eco di Bergamo.