Nome club Beckham MLS – Durante il mese di gennaio del 2018, la MLS – il massimo campionato calcistico statunitense – aveva dato il via libera all’iscrizione di un nuovo club che avrebbe preso parte al torneo a partire dal 2010. Proprietario della nuova franchigia sarebbe stato l’ex giocatore David Beckham, assieme ai banchieri Marcelo Claure e Masayoshi Son, ai magnati della telecomunicazione Jorge e Josè Mas e al manager del mondo dello spettacolo Simon Fuller.
Il club di Beckham in MLS ha un nome, l’annuncio tramite l’account Twitter
Ora, a circa sette mesi di distanza, è stato annunciato anche il nome della nuova franchigia di MLS, che si chiamerà Inter Miami CF. L’annuncio è stato dato attraverso l’account Twitter ufficiale del club, per il quale è stato scelto un nome che faccia cenno alla comunità di lingua spagnola di Miami. Il nome completo della società è “Club Internacional de Fútbol Miami”. «Questo è un giorno indimenticabile per me e per l’intero team», ha dichiarato Beckham in un comunicato stampa. «Stiamo facendo un altro passo importante nella costruzione del nostro club e oggi si segna un momento storico per il Club Internacional de Fútbol Miami».
Four years ago, we dreamt of a soccer club.
Today, we’re proud to announce the official crest of that club.
Join us on a journey that has only just begun.
THIS IS US. THIS IS MIAMI.#InterMiamiCF #ThisIsMiami #MLS pic.twitter.com/uw8QOA2lfG— Inter Miami CF (@InterMiamiCF) 5 settembre 2018
Inter Miami, dopo il nome si lavora per la costruzione di uno stadio
Secondo il censimento del 2010, il 70% della popolazione di Miami è di origine latina e lo stesso numero parla spagnolo a casa. «La nostra città e i nostri fan traggono la loro forza dai sogni di una popolazione globale che chiama “casa” la città di Miami», ha detto il proprietario dell’azienda Jorge Mas. «È giusto che il nostro nome renda omaggio all’inclusività fa di noi ciò che siamo». Dunque, mentre il club ha trovato un nome, manca ancora uno stadio che ne ospiti le partite. La città voterà in un referendum entro la fine dell’anno per decidere se appoggiare il piano di costruzione di uno stadio da 25.000 posti sul terreno attualmente occupato da un campo da golf.