La Serie A a breve avrà un nuovo title sponsor. Dopo la fine del contratto con Tim, la Lega nelle prossime settimane annuncerà il nuovo accordo di sponsorizzazione legato al campionato.
La partnership, cominciata nel 1998, si è conclusa lo scorso 30 giugno: le trattative per il rinnovo ci sono state, ma la compagnia telefonica ha messo sul piatto un’offerta minore rispetto all’ultimo accordo, con le strade che si sono divise seppur non sia detta l’ultima parola.
Non mancano comunque le pretendenti tra le aziende di primo livello. Secondo quanto riferito a CF – Calcioefinanza, tra le altre ci sarebbero in trattativa per diventare il nuovo title sponsor del campionato anche Trenitalia e Samsung. Ma non è detto che non possano entrambe concludere un accordo con la Lega.
Rispetto al recente passato, infatti, c’è la possibilità che la Lega chiuda due diversi accordi di sponsorizzazione per la Serie A e per la Coppa Italia: fino alla scorsa stagione si parlava infatti di Serie A Tim e Tim Cup, dal 2018/19 invece potrebbero esserci due diversi marchi legati alle due competizioni.
L’obiettivo resta quello di chiudere prima dell’inizio della stagione: nelle prossime settimane potrebbero arrivare novità per quanto riguarda il nuovo nome del campionato.
Intanto, la Serie A partirà con una novità in campo: non essendo stata concluso l’accordo per il title sponsor in tempo, le squadre utilizzeranno palloni su cui compare il solo logo della Serie A e non più anche il logo dello sponsor.
Un ritorno al passato: era infatti dal 2010/11 che il pallone Nike della Serie A presentava anche il logo Tim. La prima fornitura di palloni date alle squadre, per ora, ha stampato solo il logo della Serie A: nei prossimi mesi, dopo l’annuncio dello sponsor, anche i palloni saranno aggiornati.
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Il pallone è infatti uno dei metodi maggiori con cui la Lega concede l’esposizione del brand al nuovo potenziale sponsor. Il logo del title sponsor compare insieme a quello della Serie A tra gli altri appunto sul pallone e sulle patch per le maniche delle divise, ma anche nei tabelloni per le interviste, a livello di media (basti pensare alle pubblicità di Tim prima e dopo le gare o anche gli highlights): senza considerare a livello digital sugli account social della Lega. Dove, infatti, ad oggi è presente il solo logo della Serie A.