Perform-Dazn è in pole per i diritti tv della Liga spagnola. Dopo la chiusura di Fox Sports, infatti, i diritti tv del campionato iberico sono rimasti “vacanti”: la gara per aggiudarsela vede in vantaggio il gruppo Perform.
Come riporta Italia Oggi in un articolo a firma di Claudio Plazzotta, infatti, i rapporti tra Sky e Javier Tebas, presidente della Liga spagnola, potrebbero incidere, con la pay tv satellitare che potrebbe non avere molto interesse a svenarsi per i diritti tv del campionato, anche alla luce delle spese per Serie A, Champions ed Europa League.
Perform, al contrario, ha l’obiettivo di completare l’offerta su Dazn, che ad oggi prevede tre gare a giornate di Serie A, la Serie B e anche il pacchetto betting della Serie A1 di basket. Dazn potrebbe quindi presentarsi al via della stagione 2018/19 con queste gare più quelle della Liga spagnola, per cui Fox Sports pagava circa 15 milioni l’anno e con cui Perform potrebbe completare il pacchetto da 9,99 euro al mese per gli abbonati.
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Inoltre, tra Perform e la Liga spagnola i rapporti sono già avviati: dal 2017/18 infatti, dopo la firma di una partnership quinquennale, la Liga utilizza i dati di Opta (di proprietà di Perform) nel suo Official Data Centre.
Dopo aver concluso l’asta per i diritti tv del campionato in Spagna, con Mediapro e Telefonica che hanno assicurato ricavi per 1,14 miliardi annui, l’obiettivo della Liga è chiudere superando quota 1,3 miliardi: oltre ai diritti tv internazionali, l’ambizione de LaLiga è che la vendita del canale di Segunda Divisiòn e delle partite in chiaro gli permetta di ottenere 120 milioni di euro oltre ai 1.140 milioni di euro già registrati.
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