Tim guarda alla Serie A, Genish: «Potremmo aggiungere il calcio alla nostra offerta»

Nell’ultima asta per i diritti tv della Serie A il gruppo Telecom non è risultato assegnatario di alcun pacchetto, ma l’arrivo sulla scena di Mediapro, che intende fornire il prodotto…

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Nell’ultima asta per i diritti tv della Serie A il gruppo Telecom non è risultato assegnatario di alcun pacchetto, ma l’arrivo sulla scena di Mediapro, che intende fornire il prodotto calcio a operatori terzi potrebbe rimettere in gioco la compagnia telefonica.

Tim guarda alla Serie A, attualmente solo Eurosport nell’offerta sportiva

«Vedremo cosa accadrà con l’ultima asta dei diritti del calcio italiani, se avremo la possibilità potremmo anche aggiungere il calcio alla nostra offerta, ma stiamo lavorando sulle proposte all’intero catalogo», ha detto l’Ad Amos Genish. Attualmente l’offerta sportiva di TimVision poggia sul player di Eurosport grazie all’accordo con Discovery, il che ha permesso fra l’altro di avere tutte le gare delle ultime Olimpiadi di Pyeongchang.

Non solo Milan, Elliott investe in Telecom: non piace la gestione Vivendi

Tim guarda alla Serie A, intanto il fondo Elliot cerca professionisti per la soccietà

Nel frattempo però, come riporta “Italia Oggi”, Genish illustra il suo piano industriale agli investitori e il fondo Elliott seleziona una rosa di professionisti italiani da candidare in Telecom Italia. Nella rosa di manager contattati dal fondo guidato da Paul Singer, padrone del 3% del gruppo e pronto a salire ancora, ci sarebbero Fulvio Conti, ex numero uno di Enel, Giovanni Cavallini ex ad di Interpump, Rocco Sabelli che è stato ad sia di Telecom sia di Piaggio, Paolo Dal Pino, ex numero uno delle attività carioca di Tim e poi delle gomme di Prometeon, Claudia Parzani, presidente di Allianz Italia, Paola Giannotti, amministratore indipendente di Ansaldo Sts, che tra le altre cose ha incontrato Elliott proprio nella battaglia contro i giapponesi di Hitachi.

Serie A Tim nuovo logo, il simbolo della Tim

«Non possiamo che dare il benvenuto a tutti gli azionisti — ha commentato ieri Genish a chi gli chiedeva dei piani per cambiare il CdA del piano industriale di Elliott —. Accogliamo favorevolmente i dialoghi costruttivi e utilizzeremo qualsiasi feedback per migliorare il valore della società». Genish ha infatti ribadito che il nuovo piano Digitim punta a migliorare l’efficienza e i ricavi del gruppo grazie al digitale.

Tim guarda alla Serie A, l’azienda positiva in borsa 

Intanto ieri gli investitori hanno apprezzato i positivi risultati 2017 (+ 1,8% il titolo in Borsa), ma sono restati più freddi sugli obiettivi al 2020, e in particolare sul target di 4,5 miliardi di flussi di cassa nel triennio. Infine mentre Genish è volato a Londra per incontrare gli investitori, Elliott è partito con la campagna presso i grandi fondi internazionali. Dalla sua avrebbe un argomento molto convincente: da quando Vivendi ha investito in Telecom il titolo ha perso il 27% in due anni (scendendo dagli 1,08 del valore di carico dei francesi agli 0,78 euro di ieri) facendo registrare la peggiore performance tra le società di tlc europee. Elliott, al contrario, è tra i fondi speculativi uno di quelli con il miglior rendimento del settore, con performance a doppia cifra.