Quanto costerà vedere la Serie A con Mediapro? «Il prezzo per gli abbonati scenderà: diffusione universale a un prezzo differente da quello di oggi. O almeno ci proveremo», ha dichiarato a Repubblica Tatxo Benet è uno dei soci di Mediapro, la società spagnola che si è aggiudicata i diritti tv della Serie A per il triennio 2018-2021.
Benet porta a sostegno della sua affermazione quanto successo sul mercato spagnolo dopo che Mediapro è diventato concessionario dei diritti tv per la Liga.
«Nella Liga fu così», ha spiegato Benet a Repubblica. «Prima che entrassimo sul mercato, in Spagna si pagavano 12 euro a partita. Ora, con 11 euro, vedi quasi tutte le partite della Liga».
Quanto costerà vedere la Serie A con Mediapro? L’obiettivo resta il canale della Lega
L’obiettivo finale di Mediapro, sebbene il bando messo a punto dalla Lega di Serie A e dall’advisor Infront preveda che gli spagnoli agiscano quale intermediario indipendente, rimane quello di creare una tv della Lega o meglio di tutto il calcio italiano.
«Noi crediamo che con un canale che distribuisca tutto il calcio italiano, Serie A e Serie B, i club incasserebbero più soldi. E sarebbe molto più vantaggioso sotto tanti altri aspetti anche per il futuro della Lega. Discuteremo questa possibilità con le società, ma se alla fine loro o non so chi altro decidessero che il canale non si fa, noi siamo pronti a usufruire dei diritti nel modo in cui ce li siamo aggiudicati, come intermediario indipendente», ha spiegato Benet, che rilancia la proposta del canale della Lega, sebbene il progetto possa essere in contrasto sia con il bando sia con la Legge Melandri.
«Non discuto la questione legale. Ma abbiamo ottenuto in modo leale e fedele alla Melandri un accordo con la Lega. Il resto è una proposta: saranno le società nel caso ad analizzare le possibilità legali per farlo».
Quanto costerà vedere la Serie A con Mediapro? Il modello spagnolo
Se non si farà il canale della Lega di Serie A targato Mediapro l’idea è quella di procedere comunque sul “modello spagnolo”.
«In Spagna il canale della Liga è in realtà beIN Sports, interamente nostro», ha sottolineato Benet, «Il canale detiene le 8 migliori partite della Liga. E le trasmette su Movistar, su Vodafone, su Orange, sugli Ott. L’idea è la stessa: vendere a tutte le piattaforme disponibili e allo stesso prezzo per tutti, con una percentuale sugli ascolti».
Nessuna preclusione quindi a trovare un accordo con Sky.
«Ho letto alcune dichiarazioni di Sky e mi pare siano un po’ preoccupati. Ma non devono agitarsi, noi garantiamo che in ogni caso non lasceremo né Sky né nessun altro fuori dalla distribuzione del calcio. Possiamo dire ai loro abbonati che se Sky fa un accordo con noi, noi siamo apertissimi a trattare».