Rifinanziamento debito AC Milan – L’amministratore delegato del Milan, Marco Fassone, lo aveva annunciato di recente in un’intervista rilasciata al Guardian, «rimborseremo il debito nei confronti di Elliott nei primi mesi del 2018», e oggi è arrivata una prima indicazione di un possibile rifinanziamento del debito del club rossonero.
Secondo quanto riferito da Insider, il blog del giornalista del Sole 24 Ore, Carlo Festa, gli advisor dell’uomo d’affari cinese Yonghong Li sarebbero al lavoro per rifinanziare il debito contratto per l’acquisizione del Milan. Secondo indiscrezioni sarebbero state intavolati contatti preliminari con due banche d’affari: cioè le americane Goldman Sachs e Bofa Merrill Lynch.
Si tratterebbe di discussioni per ora informali tanto che il tema non sarebbe emerso in modo ufficiale né con Elliott né in cda del Milan.
Yonghong Li – scrive Festa – è indebitato per 180 milioni, soldi serviti per finanziare l’acquisizione da Fininvest, tramite la lussemburghese Rossoneri Sport. Inoltre lo stesso Elliott ha concesso oltre 120 milioni, tramite due bond, al Milan. Quindi complessivamente l’indebitamento di Li, se si considera controllante e società operativa, supera i 300 milioni.
La scadenza per il rimborso ad Elliott è nell’ottobre del 2018 (con gli interessi pagati in un’unica soluzione), ma sarebbero iniziate le grandi manovre per studiare un rifinanziamento.
Fassone al Guardian: «Rimborseremo Elliott ad inizio 2018, ma c’è anche un piano B»
A lavorare sul dossier, secondo i rumors, sarebbe l’avvocato Riccardo Agostinelli dello studio Gattai Minoli Agostinelli, già artefice del contratto sottoscritto con Elliott nella scorsa primavera e specializzato nel calcio per aver già lavorato sulla struttura debitoria dell’Inter di Erick Thohir.