Spagna, caso Villar – L’ex presidente della Federcalcio spagnola (Rfef) Angel Maria Villar, accusato di corruzione e arrestato il 18 luglio scorso, potrà uscire dal carcere dietro pagamento di una cauzione di 300mila euro. Lo ha deciso oggi il giudice dell’Audiencia Nacional Santiago Pedraz. Con Villar, sospeso dall’incarico in forma cautelare, potranno uscire il figlio Gorka e il vicepresidente Juan Padron arrestati lo stesso giorno di Villar. Per loro cauzioni rispettivamente di 150mila e 300mila euro.
Villar lo scorso 27 luglio si era dimesso dalle cariche di vicepresidente di Fifa e Uefa. “Villar non avrà più alcuna funzione ufficiale all’interno dell’organizzazione”, ha annunciato l’Uefa. Mentre la Fifa non ha diramato comunicati. La Rfef, intanto, ha nominato Juan Luis Larrea presidente ad interim.