L’Inter prosegue nella ricerca di un nuovo amministratore delegato. Dopo l’addio di Michael Bolingbroke e la nomina ad interim dell’uomo di Suning Liu Jun, infatti, il club nerazzurro a breve dovrebbe scegliere il nuovo ad.
L’ultima ipotesi riguarda Claudio Fenucci. Come riporta la Gazzetta dello Sport, il 56enne dirigente (oggi amministratore delegato del Bologna) sarebbe il prescelto in casa nerazzurra, non solo per la sua vasta esperienza nel mondo del calcio (per 15 anni uomo forte a Lecce, poi Roma e Bologna) e per l’estrazione finanziaria (ha un passato alla Banca del Salento, come responsabile asset management), ma anche perché in Emilia sta seguendo il progetto legato alla ristrutturazione dello stadio Dall’Ara.
Fenucci sarebbe già stato sondato nelle scorse settimane dalla società nerazzurra, che nella lista ha anche altri nomi visto che Suning non è ancora totalmente convinta della scelta di affidare il ruolo di amministratore delegato ad un dirigente italiano. Il contatto con Fenucci, come detto, c’è comunque già stato, anche perché il suo contratto con il Bologna scadrà il prossimo ottobre, al momento dell’approvazione del prossimo bilancio della società felsinea.

La possibilità di anticipare l’addio a giugno esiste: il rapporto con il patron Joey Saputo sia ottimo, sarebbe difficile dire di no alla chiamata di un club come l’Inter ma ad oggi Fenucci non sembra intenzionato a lasciare l’Emilia. Nel caso in cui, però, decidesse di accettare l’offerta, il dirigente potrebbe portare a Milano anche qualche figura del team con cui sta lavorando molto bene a Bologna, tra cui Christoph Winterling, direttore commerciale e marketing del club rossoblu.
In nerazzurro, Fenucci troverebbe Gardini e Ausilio (entrambi prossimi al rinnovo del contratto in scadenza il prossimo giugno) e avrebbe il compito non solo di far crescere Steven Zhang, che potrebbe diventare il nuovo presidente quando Thohir lascerà l’Inter, ma anche di far crescere ulteriormente i ricavi e tenere i rapporti con le istituzioni calcistiche.