Per il CIES in Italia si cambiano troppi calciatori, il Genoa numero uno in Europa

In Italia le squadre di Serie A cambiano troppi giocatori e questo riflette “l’approccio speculativo al calciomercato dei club” che militano nel massimo campionato italiano. È quanto emerge dall’ultimo report del Cies, l’osservatorio…

Handanovic (insidefoto)

In Italia le squadre di Serie A cambiano troppi giocatori e questo riflette “l’approccio speculativo al calciomercato dei club” che militano nel massimo campionato italiano. È quanto emerge dall’ultimo report del Cies, l’osservatorio svizzero sul calcio. Analizzando i calciatori scesi in campo dal 2012 al 2017 nei 5 campionati europei più importanti – quelli di Inghilterra, Spagna, Italia, Germania e Francia – gli analisti del Cies hanno evidenziato come, tra le 54 società sempre presenti nel massimo campionato del proprio paese, la top 10 è dominata da club di A: tra le prime dieci che hanno cambiato più calciatori sette sono squadre di Serie A. La più attiva sul mercato in Europa, cioè il club che ha comprato-venduto più giocatori in cinque anni, è il Genoa.

Il Grifone ha cambiato 137 giocatori dal primo marzo 2012 al 2 marzo 2017, ma come detto in questa finestra di tempo è la Serie A tout court a dominare. Alle spalle del Genoa, infatti, c’è il Granada – a lungo di proprietà della famiglia Pozzo – con 129 giocatori, ma poi nella classifica europea seguono Chievo (117), Fiorentina (112), Inter (111), Udinese (110), Roma (106) e Atalanta (104), con Siviglia e Sunderland a chiudere la top ten.

All’undicesimo posto si piazza il Milan (102 giocatori), più lontana la Lazio (18esima con 89 giocatori), mentre la Juventus è in 22esima piazza con 87 calciatori schierati in 5 anni. Al lato opposto della classifica, con appena 55 giocato impiegati nella stessa finestra di tempo ci sono due squadre tedesche e una spagnola: Borussia Monchengladbach, Bayern Monaco e Athletic Bilbao. Poco peggio, fra i top club, fanno Paris St-Germain (64), Real Madrid (64), Arsenal (65) e Barcellona (66).

Per quanto riguarda i singoli calciatori, la palma del primato spetta a Stephane Ruffier, portiere del Saint Etienne, con 16.650 minuti in campo. In Serie A, invece, il calciatore sceso in campo più spesso tra tutti è Danilo dell’Udinese con 15.754 minuti sull’erba. Il difensore brasiliano batte campioni del calibro di Samir Handanovic (15.170) e Gianluigi Buffon (14.973).