Il CIES mette in fila i giovani calciatori più forti del momento, prendendo in esame le ancor brevi carriere degli under 21 sotto contratto nei massimi campionati di 31 federazioni associate alla UEFA. Insomma, sono quelli che giocano nei campionati più complicati al mondo e che rappresentano, nonostante l’età, una certezza per il proprio club. La ricerca suddiviso gli under in quattro gruppi, uno per anno separando i nati nel 1996 dai colleghi del 1997, 1998 e 1999. La casella di numero uno la condividono Dele Alli, Renato Sanches, Christian Pulisic e Gianluigi Donnarumma. “Tutti destinati a centrare grandi successi”, scrive non a torto l’Osservatorio svizzero sul pallone.
Lo studio del CIES ha l’ambizione di misurare un ‘tasso d’esperienza’ dei campioni, attraverso un coefficiente risultante di un calcolo messo a punto proprio dall’Osservatorio. Come spiegano gli stessi studiosi, ogni match è stato ponderato per andare una classificazione che tenesse in considerazione il valore della lega nazionale di riferimento.
Secondo questa classificazione, al vertice della classifica dei giovani calciatori più forti del momento c’è Dele Alli del Tottenham che è nato l’11 aprile del 1996: il suo coefficiente è il più alto tra tutti gli under, ma di certo incidono su questo – oltre al talento – anche gli anni in più all’anagrafe rispetto, ad esempio, al portiere del Milan. Donnarumma, infatti, ha ‘solo’ un coefficiente di 46, ma è di gran lunga il migliore della sua annata e può contare su un risultato complessivo superiore a quello ottenuto dal migliore tra i nati nel 1998, Pulisic. Piccola curiosità per i tifosi italiani: oltre a Donnarumma a rappresentare la Serie A in classifica ci sono Manuel Locatelli e Ianis Hagi nati nel 1998 e Amadou Diawara, classe ’97.