Calciomercato 2016, per i club italiani incasso in crescita del 44,6%

Nell’anno della Cina le spese del calciomercato italiano sono rimaste ancora superiori a quelle del Paese che sta dominando la scena in questo momento, ma a spiccare nel report FIFA…

Juventus Higuain Dani Alves Insidefoto

Nell’anno della Cina le spese del calciomercato italiano sono rimaste ancora superiori a quelle del Paese che sta dominando la scena in questo momento, ma a spiccare nel report FIFA TMS è soprattutto la crescita degli incassi dei club di casa nostra.

Per quanto riguarda l’Italia i club hanno speso 508.5 milioni di dollari, al quarto posto dietro Inghilterra, Germania e Spagna, ma hanno incassato 486.2 milioni di dollari (+44.6%), solo dietro gli iberici.

La Cina ha attirato l’attenzione a livello internazionale lo scorso anno, grazie agli acquisti di diversi calciatori di spicco da parte delle squadre della Chinese Super League. Questo flusso ha contribuito a far crescere la spesa dei club cinesi fino a 451,3 milioni di dollari nel 2016, oltre 2.5 volte in più rispetto al 2015 e quasi 17 volte in più rispetto al 2013, e il 344.4% in più rispetto al resto dell’AFC nel complesso.

Il report rivela inoltre che 879 trasferimenti sono avvenuti tra nazioni che non ne avevano mai completato uno tra di loro dall’introduzione dell’International Transfer Matching System (ITMS) nel 2010, con nuovi flussi creati e vecchie relazioni intensificate. 

Gettando lo sguardo alla spesa delle varie Confederazioni si evince che i club della Uefa hanno comunque dominato il mercato, registrando oltre il 82,1% di tutte le spese sui trasferimenti nel 2016, con 3,93 miliardi di dollari, mentre il Conmebol è stata la confederazione con la maggior crescita nel numero di trasferimenti rispetto allo scorso anno, con un +15.9% per quelli in entrata e un +11.6% per quelli in uscita dal 2015.

I club del Conmebol hanno speso 182.6 milioni di dollari, dato in crescita dell’84,2% rispetto al 2015. In Europa i club inglesi sono al primo posto nella spesa per i trasferimenti in entrata con 1.37 miliardi di dollari- una crescita dell’8.7% rispetto al 2015 – pari al 43% della spesa totale delle 5 principali nazioni (Inghilterra, Germania, Spagna, Italia e Francia).

I club russi hanno speso 114.1 milioni di dollari (+383% rispetto al 2015), mentre i club spagnoli hanno incassato 554.5 milioni di dollari dai trasferimenti in uscita nel 2016 (+49.5% rispetto al 2015).