«La lista degli investitori sarà annunciata al pubblico in occasione del closing». Lo precisa Sino-Europe Sports Investments (SES) all’indomani delle indiscrezioni sulla composizione della lista, non ancora definitiva, dei soggetti coinvolti nel consorzio cinese impegnato nell’acquisto del Milan.
«Recentemente SES e Fininvest hanno emesso un comunicato stampa sulla proroga del closing di AC Milan entro il 3 marzo 2017» – si legge in un comunicato della società alla guida della cordata cinese – «La lista degli investitori sarà annunciata al pubblico in occasione del closing; fino ad allora, è necessario far riferimento alla lista ufficialmente confermata da SES».
Secondo indiscrezioni riportate dalle agenzie di stampa nella giornata di venerdì 16 dicembre e rilanciate dai giornali sabato 17, tra gli investitori cinesi in trattativa per comprare il Milan ci sarebbero realtà finanziarie e imprenditoriali che gestiscono complessivamente asset per oltre mille miliardi di euro.
Nella lista, che SES non ha dunque ne confermato ne smentito, ci sarebbe anche la Huangshi Zhongbang Sports Development, presentata come una realtà specializzata nel settore dell’edilizia sportiva (con disponibilità per oltre 500 milioni di euro e asset gestiti per circa 1,8 miliardi), oltre China Industrial Bank Asset Management, società che fa parte di uno dei principali gruppi bancari cinesi e capitalizza oltre 40 miliardi di euro con asset totali per circa 780 miliardi di euro, e la China Huarong Asset Management, di proprietà pubblica, società di gestione patrimoniale con asset per 145 miliardi euro.
Nell’operazione, guidata da Yonghong Li, è confermata fra i principali investitori Haixia Capital, società che opera nel private equity e nel venture capital, controllata dall’ente statale cinese State Development and Investment Corporation.