Nuovi campi e più soldi al calcio dilettanti inglese grazie ai diritti tv della FA Cup

Un piano di sviluppo in quattro punti è stato messo a punto dalla Football Association per sostenere la crescita del calcio in tutto il paese.

Le priorità individuate dalla FA sono…

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Un piano di sviluppo in quattro punti è stato messo a punto dalla Football Association per sostenere la crescita del calcio in tutto il paese.

Le priorità individuate dalla FA sono quattro: strutture, formazione per gli allenatori, partecipazione e sviluppo del lavoro a servizio del calcio.

In particolare è già stato individuato un pacchetto da 260 milioni di sterline che entro il 2020 andrà a finanziare nuovi interventi infrastrutturali in tutto il paese, in particolare la costruzione di nuovi centri sportivi.

L’amministratore delegato della FA, Martin Glenn, ha descritto gli obiettivi come “ambiziosi, ma raggiungibili”.

La Football Association in questo momento è forte soprattutto del contratto record per la cessione dei diritti tv della FA Cup a livello internazionale.

L’accordo fissato nei giorni scorsi ha garantito 900 milioni di euro di entrate alla FA.

Va ricordato che nello scorso mese di aprile era stato invece rinnovato il deal per i diritti di trasmissione a livello nazionale con le emittenti BBC e Bt Sport (quest’ultima a pagamento).

Un accordo da 200 milioni di euro l’anno che a sua volta comprendeva una serie di punti volti a favorire la promozione del calcio (come la trasmissione delle partite di calcio femminile).

Non dovrebbe cambiare di molto il montepremi della FA Cup, quantomeno per quanto riguarda il primo posto, che lo scorso anno ha garantito 3,6 milioni complessivi al Manchester United vincitore del titolo.