Manchester City, record di fatturato e secondo utile consecutivo

Il Manchester City archivia la stagione 2015-2016 con un utile netto di 20.48 milioni di sterline (circa 22mln in euro al cambio di oggi), raddoppiando la performance al 31 maggio…

Manchester City - Borussia Moenchengladbach

Il Manchester City archivia la stagione 2015-2016 con un utile netto di 20.48 milioni di sterline (circa 22mln in euro al cambio di oggi), raddoppiando la performance al 31 maggio 2015, quando aveva chiuso i conti segnando +10mln di sterline. Lo ha comunicato la società in una nota. Quello registrato oggi è il secondo risultato consolidato positivo per la società, ma sono anche i conti che sanciscono il nuovo record per fatturato: 391.77 milioni di sterline (435 in euro). La gestione dei calciatori è positiva e ha segnato il +20.71mln di euro – anche questa in sensibile aumento rispetto a un anno fa quando si era fermata alla soglia dei 13 milioni di sterline. I costi si attestano a 389.7mln di sterline; il monte stipendi è al 50% del fatturato e si attesta a 174.36 mln di sterline.

Il fatturato del club, esclusa appunto la gestione dei calciatori, supera i 391 milioni di sterline. Sul totale incidono i ricavi commerciali per 177 milioni di sterline, circa il 45%, subito dietro seguono i ricavi da diritti televisivi, che arrivano a 100 milioni di sterline circa. Dalla UEFA nella stagione 2015-2016 il ManCity ha incassato 61.24 milioni di sterline ed ha praticamente raddoppiato il premio della stagione precedente (32.8). I ricavi da matchday, invece, si attestano a 52.5mln (13% del totale) e crescono di nove milioni rispetto yoy.

L’utile di 20 milioni di sterline segue quello realizzato la stagione scorsa, il primo dell’era asiatica inchiodato a 11 milioni di sterline. Come ricorda il club in una grafica (qui riportata) nelle ultime cinque stagioni il ManCity ha visto questi due soli esercizi chiudersi in positivo ed ha dovuto incassare perdite di 98 milioni di sterline nel 11-12, -53mln l’anno successivo e -23mln nel 13-14.

Secondo il presidente del club Khaldoon Al Mubarak, con i risultati raccolti nella stagione 2015-2016 “il Manchester City ha ormai raggiunto un livello di maturità sportiva e commerciale che permette il reciproco sostentamento“. Per Al Mubarak, del resto, era “questo il percorso per il successo che avevamo in mente dal 2008”, sottolinea. “Il City – aggiunge – chiude la stagione 15-16 con un profitto di 20.5 milioni di sterline, aumentando le proprie revenue per l’ottavo anno consecutivo e continuando a operare con zero debito finanziario“, spiega Al Mubarak.

Tra gli eventi rilevanti dell’anno c’è l’ingresso nell’azionariato del City Football Group, proprietario degli azzurri di Manchester, del New York City FC e del Melbourne City FC, degli investitori cinesi nel dicembre 2015. Come ricorda Al Mubarak nel suo saluto ai tifosi, “è stato un orgoglio poter annunciare l’investimento da 400 milioni di dollari del consorzio guidato da China Media Capital Holdings, che ha valutato il gruppo 3 miliardi di dollari”.