Plusvalenze calciomercato Serie A – Il calciomercato estivo della stagione 2016/17 si avvia fare segnare nuovi record nella classifica delle plusvalenze registrate dai club di Serie A nei propri bilanci. L’ormai prossima cessione di Gonzalo Hiuguain per 90 milioni dal Napoli alla Juventus consentirà al club presieduto da Aurelio De Laurentiis di iscrivere nel bilancio al 30 giugno 2017 una plusvalenza record di 86,3 milioni (al 30 giugno 2016 il valore di carico del cartellino del Pipita era infatti pari a 3,7 milioni).
Ma è possibile che questo nuovo record possa essere battuto nei prossimi giorni, nel caso in cui la Juventus accettasse le avance del Manchester United per Paul Pogbà. Le cifre circolate in questi giorni parlano di un’offerta vicina ai 120 milioni di euro (di cui 20 milioni finirebbe al calciatore e al suo procuratore Mino Raiola) e considerato che il valore di carico del calciatore francese nel bilancio al 30 giugno 2016 della Juventus (ancora da approvare) dovrebbe essere attorno ai 5 milioni circa, la plusvalenza per i bianconeri potrebbe aggirarsi attorno ai 95 milioni.
In attesa dell’ufficialità dell’operazione Higuain e di conoscere gli sviluppi dell’affare Pogbà, per il momento la plusvalenza record fatta registrare dai club di Serie A negli ultimi 10 anni (CF Calcio e Finanza ha preso in rassegna i bilanci dal 2005/06 al 2014/15, calcolando anche le plusvalenze per le operazioni concluse nel 2015/16 e quelle ufficializzate in questa sessione di mercato) è quella da 64,39 milioni ottenuta sempre dal Napoli con la cessione di Edinson Cavani al PSG nell’estate del 2013.

Al secondo posto figura invece il Milan che nel bilancio 2009 iscrisse una plusvalenza di 63,69 milioni maturata a seguito della cessione di Kakà al Real Madrid per 67 milioni.
La terza plusvalenza più alta degli ultimi 10 anni è invece quella fatta registrare dall’Inter di Massimo Moratti nel bilancio al 30 giugno 2010. Nell’estate del 2009, infatti, i nerazzurri cedettero al Barcellona l’attaccante svedese Zlatan Ibrahimovic per 69,5 milioni, con un impatto positivo sul bilancio della stagione 2009/10 di 53,57 milioni.
Al quarto e al quinto posto troviamo ancora il Milan. La cessione al Chelsea di Andrij Shevchenko nell’estate del 2006 per 43,87 milioni generò una plusvalenza nel bilancio 2006 dei rossoneri di poco superiore ai 42 milioni. Mentre il passaggio di Thiago Silva al Paris Saint-Germain (era l’estate del 2012) fruttò al Milan un impatto positivo sul bilancio di quell’esercizio di 35,30 milioni.
A seguire troviamo la cessione, avvenuta la scorsa estate, di Arturo Vidal dalla Juventus al Bayern Monaco. Per quell’operazione i bianconeri hanno incassato 37 milioni di euro, con una plusvalenza, che sarà registrata nel bilancio al 30 giugno 2016, di 30,98 milioni.
Al settimo e all’ottavo posto figurano altre due operazioni di mercato che hanno visto come acquirente il PSG. La cessione al club controllato dal Qatar, avvenuta nell’estate del 2011, di Javier Pastore, ha fruttato al Palermo di Maurizio Zamparini un incasso di 39,8 milioni e una plusvalenza, registrata nel bilancio al 30 giugno 2012, di 28,9 milioni. Il passaggio di Ezequiel Lavezzi al PSG per 28,95 milioni ha invece fruttato al Napoli di De Laurentiis un impatto positivo sul bilancio al 30 giuigno 2013 di 28,63 milioni.
Nella top 10 anche la Roma che nell’esercizio 2016/17 potrà contabilizzare una plusvalenza di circa 28 milioni legata alla cessione per 32 milioni di Miralem Pjanic alla Juventus.
Chiude la classifica delle prime 10 plusvalenze quella legata alla cessione di Paulo Dybala per 32 milioni dal Palermo alla Juventus. In questo caso il club di Zamparini ha iscritto nel bilancio al 30 giugno 2015 una plusvalenza di 27,6 milioni. Che potrebbe crescere in futuro considerato che l’operazione comprendeva una serie di bonus che porteranno a ulteriori incassi per la società rosanero.
Plusvalenze calciomercato Serie A 2006 – 2016
La classifica completa
(Fonte: i dati, in migliaia di euro, sono presi dai bilanci ufficiali dei club di Serie A)
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