Dirette Tv Calcio. In Italia siamo stati abituati per anni ai comportamenti un po’ surreali di Massimo Cellino, ma ora che è alla guida del Leeds non sembra essere da meno. L’ex presidente del Cagliari, infatti, in mattinata aveva comunicato l’intenzione di vietare l’ingresso alle telecamere all’interno di Elland Road per la sfida di stasera in programma tra la formazione inglese e il Derby Conty. Questo avrebbe impedito quindi anche a Sky Sports, l’equivalente britannico della nostra pay TV, di effettuare le riprese e trasmettere la gara in diretta televisiva.
Per la formazione inglese si tratterebbe della decima partita stagionale trasmessa in diretta tv, un aspetto che, secondo Cellino, contribuisce al calo di spettatori negli stadi al punto tale da decidere di effettuare protesta piuttosto inusuale. Secondo l’ex patron del Cagliari, infatti, l’eccessiva copertura mediatica riservata alla sua squadra finirebbe con il condizionare il comportamento dei tifosi più propensi a guardare il match dal divano di casa piuttosto che dalle tribune.
A sorpresa, però. a poche ore dal fischio d’inizio della gara, Massimo Cellino e il Leeds decidono di fare dietrofront, una scelta che fino a poche ore fa sembrava impensabile. In una nota ufficiale, infatti, è stato annunciato che “con riluttanza” permetteranno alle telecamere di Sky Tv di accedere allo stadio di Elland Road e trasmettere stasera la gara di Championship col Derby County.
Gran parte della stampa inglese ha però voluto manifestare solidarietà nei confronti di Cellino e della sua squadra ritenendo la sua protesta non del tutto campata in aria. Si ritiene infatti “sproporzionato il numero di volte che Sky ha scelto il Leeds per le dirette”.
Il club si lamenta poi dei continui cambi d’orario dovuti alle esigenze televisive che danneggiano giocatori e tifosi e se la prende anche con la Lega, che aveva minacciato di sanzionare il Leeds qualora non avesse consentito stasera l’ingresso delle telecamere: “Le sue regole dovrebbero proteggere l’integrità della competizione sportiva anzichè essere usate come un bastone per picchiare il club per conto di Sky”.