La formula è quella ormai collaudata in molti tornei amichevoli del precampionato: tre mini-partite da 45 minuti l’una. Che non potranno però essere seguite in diretta tv dai tifosi delle 3 squadre. Il perché lo ha spiegato ieri il direttore di Inter Channel Roberto Scarpini. Il problema è legato alla concomitanza con la Champions League. La Uefa non permette infatti di trasmettere altre partite allo stesso orario della massima competizione europea. E il caso (o una mancanza di attenzione degli organizzatori) vuole che oggi, in Champions, si disputino ben due gare alle 18: Zenit-Valencia e Bate Borisov-Bayer Leverkusen. Questo spiega la differenza con il Trofeo Berlusconi, disputato da Milan e Inter lo scorso ottobre. Un mese fa, nessuna sfida di Champions era in calendario alle 18, e così Mediaset potè mandare in onda la partita. Il Trofeo San Nicola sarà trasmesso solamente in differita, alle ore 23, sia su Inter Channel che su Milan Channel.
Trofeo San Nicola – La prevendita, complice il maltempo, non è decollata. A poche ore dal fischio di inizio del Trofeo San Nicola, il triangolare tra Bari, Milan e Inter, che si disputerà questa sera alle 18 nello stadio del capoluogo pugliese, sono stati venduti solo 14 mila biglietti. Se tutto va bene, dunque, potrebbero non oltre 20 mila stasera gli spettatori che faranno da cornice alla prima edizione del Trofeo San Nicola, inedito triangolare d’autunno, che la società presieduta da Gianluca Paparesta vorrebbe fare diventare appuntamento fisso del calendario.
Gli ottimi rapporti del Bari con Inter e Milan, cementati dalla comune appartenenza alla scuderia Infront (che ha preso in mano l’organizzazione dell’evento) e certificati dal blitz dei giorni scorsi in Puglia di Franco Baresi e di Francesco Toldo, e dal bagno di folla di ieri per Javier Zanetti, rappresentano una carta importante per la società biancorossa. Ma per fare il pienone al San Nicola, con conseguente impatto economico sulle casse del Bari, sarebbe stato necessario portare a Bari gli Icardi e i Bacca, e magari distanziare di più questo evento dalla partita di campionato giocata domenica scorsa contro il Livorno.
I tifosi pugliesi dovranno “accontentarsi” di vedere da vicino il giovane fenomeno Gigio Donnarumma, fratello minore di quello che giocava nel Bari, piuttosto che l’ex biancorosso Ranocchia.Ma ci saranno anche Palacio, Guarin, Brozovic, Juan Jesus e D’Ambrosio nell’Inter, e gente come De Sciglio, Mexes, Poli e Honda nel Milan, che testerà anche il suo Boateng, rientrato dall’esperienza in Germania e pronto a vivere una nuova mezza stagione in rossonero.
Il Bari è quasi al gran completo, anche se con i novanta minuti della gara contro il Livorno ancora nelle gambe, Nicola, darà più spazio a chi è stato meno utilizzato, come il greco Petropoulos, per la prima volta al San Nicola, o i due Primavera dell’Inter Puscas e Camarà, che non perderanno l’occasione per farsi notare da Roberto Mancini.