E’ durata circa due ore l’assemblea straordinaria della Lega Serie A che si è tenuta oggi a Milano in cui al centro del dibattito c’è stato il tema della mutualità, ovvero le risorse da destinare alle Leghe minori e ai settori giovanili. Tra i presenti c’era anche il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, che uscendo dagli uffici situati in via Rosellini ha cercato di mettere in evidenza quanto sia importante la collaborazione tra i vari organismi coinvolti: “Bisogna lavorare per un calcio più etico e corretto, si compete sul campo, ma fuori bisogna collaborare. Oggi c’è stato un incontro fra le medio-piccole. Credo che serviranno altre due o tre riunioni in Lega”.
La discussione oggi quindi ha portato semplicemente a un nulla di fatto nonostante la volontà dei partecipanti di provare sin da ora a raggiungere un accordo.
Il patron del Genoa, Enrico Preziosi, però, ci ha tenuto a parlare anche di un tema di particolare attualità, la sicurezza negli stadi, soprattutto ora che ci avviciniamo alla prossima giornata di campionato in cui , dopo gli attentati di Parigi e gli allarmi lanciati in occasione delle amichevoli delle Nazionali, l’allerta sarà massima per evitare che possano verificarsi situazioni spiacevoli.
Preziosi ha quindi messo in evidenza il lavoro che dovrà essere realizzato per far sì che il pubblico possa sentirsi davvero tranquillo quando si trova ad assistere dal vivo a una partita di calcio: “Dobbiamo rendere gli stadi più sicuri -ha spiegato Preziosi- perchè non tutti rispondono ai minimi parametri di sicurezza”. Per raggiungere questo obiettivo il presidente del Grifone ha sottolineato la necessità di un incontro imminente con il ministro dell’Interno Angelino Alfano con cui dovrà essere individuata una strategia comune ed efficace. Su questa idea si è detto d’accordo anche il presidente della Lega Serie A, Maurizio Beretta, che al termine dell’assemblea odierna ha voluto contattare telefonicamente il Ministero per parlare con esponenti del Viminale e dell’Osservatorio delle manifestazioni sportive.
Beretta ha quindi sottolineato che soprattutto nei big match, a partire da Juventus – Milan in programma sabato, “i controlli saranno più rigidi, oltre a una ulteriore sensibilizzazione degli steward negli stadi”. Il monitoraggio costante con la collaborazione delle forze dell’ordine sarà però fondamentale: “E’ improprio fare ipotesi, allo stato non ci sono segnalazioni particolari: il dialogo costante con le autorità è mirato a tenere sotto controllo l’evolversi delle situazioni”.