Stadio Napoli, il restyling del ‘San Paolo’, così come anche i semplici lavori di manutenzione, sembrano diventare ogni giorno che passa sempre più un problema per il Comune di Napoli e per il club partenopeo.
Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, parlando a margine della presentazione del Festival del Cinema dei Diritti Umani, ha detto di aver “visto e sentito” il presidente della Ssc Napoli Aurelio De Laurentiis per la firma della convenzione ponte sullo stadio San Paolo.
“Il mio capo di gabinetto – ha precisato – si sente spesso con Alessandro Formisano (dirigente della società ndr). Noi vogliamo che questi 45 giorni siano proficui, si va nella direzione di un lavoro costante per il raggiungimento di obiettivi importanti per il raggiungimento dell’accordo con il Calcio Napoli ma anche per avere presto il denaro spendibile per i lavori urgenti di riqualificazione del San Paolo. Sono soddisfatto di quanto siamo facendo“.
Un progetto bocciato dallo stesso Comune di Napoli la settimana scorsa e che adesso, il club di De Laurentiis, dovrà presentare nuovamente rimodellandolo in base a quelle che sono state le richieste del Comune stesso. Cosa non semplice visto che, tra domanda e offerta, c’è ancora un grosso divario.
A prescindere dal nuovo progetto che entro 45 giorni il Napoli dovrà presentare al Comune, urge fare i lavori richiesti dall’Uefa qualche mese fa. Proprio su questo argomento, il sindaco Luigi De Magistris ha detto di aver incontrato i vertici dell’Istituto per il Credito Sportivo e di star “lavorando” affinché con quei finanziamenti possano realizzarsi i lavori urgenti allo stadio di Fuorigrotta. “Stiamo lavorando per questo – ha annunciato – e significherebbe che alla fine del campionato inizierebbero subito i lavori. Ma se nei 45 giorni si fanno passi da gigante potrebbe anche non essere necessario“.
Da risolvere c’è anche la questione dei biglietti della tribuna d’onore. Su tale argomento De Magistris ha detto: “Non si può fare il mercato dei biglietti. Vige l’assoluta impossibilità della ceditura“. Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris spera, con queste parole, di mettere il punto alla querelle relativa ai tagliandi per lo stadio San Paolo destinati ai consiglieri comunali, una storia che il primo cittadino definisce “una telenovela di cui si e’ parlato fin troppo“.
Dunque, intanto che si aspetta il nuovo progetto per il restyling del ‘San Paolo’, il Comune mette in preventivo i lavori necessari per l’utilizzo dell’impianto di Fuorigrotta fino a fine stagione. Dopodiché, accordo permettendo, inizieranno questi fantomatici lavori di ristrutturazione.