Stampa asiatica, investitori cinesi puntano a quota Manchester United

Stampa asiatica, investitori cinesi puntano a quota Manchester United. Ormai da tempo all’estero sono diversi gli investitori stranieri che decidono di acquistare una quota di un club per provare a…

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Stampa asiatica, investitori cinesi puntano a quota Manchester United. Ormai da tempo all’estero sono diversi gli investitori stranieri che decidono di acquistare una quota di un club per provare a farlo tornare ad alti livelli, come è stato il caso ad esempio del Paris Saint Germain, o per tentare di aumentarne il livello di competitività, mentre questa tendenza è più recente in Italia dove possiamo riscontrare quanto accaduto all’Inter o alla Roma. Secondo quanto riporta il giornale sportivo cinese Titan e il giornale di Hong Kong South China Morning Post, una nuova svolta potrebbe verificarsi anche al Manchester United.

Un gruppo di investitori cinesi, infatti, sarebbe in trattativa con il club inglese per acquistare una quota dello storico club attualmente allenato dall’olandese Louis Van Gaal. Secondo quanto viene indicato dalla stampa, gli investitori sarebbero già in trattativa con la proprietà dello United, attualmente controllata dalla famiglia Glazer, anche se da quanto trapela non ci sarebbe interesse a vendere al momento la quota di controllo. I cinesi quindi, se davvero fossero intenzionati ad avere un ruolo nel Manchester United dovrebbero accontentarsi solamente di una quota di minoranza.

Le cifre di cui parla Titan, secondo il Scmp, sembrano spropositate, perché l’intero club sarebbe valutato 2,8 miliardi di euro. Se una quotazione del genere venisse confermata non si tratterebbe però di un caso isolato: già lo scorso gennaio, infatti, il miliardario cinese Wang Jianlin aveva provocato sconcerto per avere speso 45 milioni di euro per rilevare il 20% dell’Atletico Madrid. Manchester è stata proprio una tappa della recente visita del presidente cinese Xi Jinping, che ha dedicato al calcio, di cui è un noto estimatore, una parte della sua visita inglese. Il numero uno di Pechino ha però preferito visitare la sede dell’altra squadra della città, il City.

Solo il tempo ci potrà quindi fare capire davvero se questa indiscrezione possa avere un fondo di verità, anche se non tutti sono solitamente favorevoli nell’acquisire la quota di minoranza di un club e avere quindi ristretto potere decisionale.