Veneto Banca sponsor Juventus – Veneto Banca chiuderà la sponsorizzazione con la Juventus, insieme ad altre che “non ci possiamo più permettere”. Lo ha annunciato l’amministratore delegato dell’istituto di Montebelluna, Cristiano Carrus. “Assolutamente si'”, ha replicato a chi gli chiedeva se l’istituto smetterà di sponsorizzare la Juve. “Il presidente non era d’accordo perché è juventino, mentre io sono fatalmente interista”, ha poi scherzato Carrus. “A parte gli scherzi – ha proseguito – ci spiace non farla più, ma non ce la possiamo più permettere“, anche perché “quando l’abbiamo presa la Juventus era in Serie B e quindi costava meno“. “La sponsorizzazione della Juve, insieme ad altre, poteva essere fatta in altri momenti, mentre oggi ci concentriamo sui nostri territori”, ha concluso.
Veneto Banca, che nei prossimi mesi affronterà la trasformazione da banca popolare a società per azioni, per procedere poi alla quotazione a Piazza Affari, punta a ritornare all’utile già nel 2016 e di raggiungere un coefficiente common equity tier 1 (l’indicatore che misura la solidità patrimoniale delle banche) sopra il 13% già nel 2018. Questo prevede il nuovo piano industriale 2015-2020. Tra gli obiettivi del piano anche un rapporto cost/income sotto il 50% e una migliore qualità dell’attivo con una riduzione dei crediti deteriorati sotto il 20% al 2020.
Nel corso della presentazione del piano strategico Carrus si è soffermato anche su possibili aggregazioni con altri istituti. “Questo è un piano per restare da soli. Questo non significa che non andremo con qualcuno, ma alla domanda se Veneto Banca ce la può fare da sola la risposta è sì, Veneto Banca ce la può fare da sola”.
Per raggiungere l’obiettivo di solidità patrimoniale previsto dal piano Veneto Banca procederà ad un aumento di capitale da 1 miliardo. “Penso che faremo l’aumento di capitale” da un miliardo “nell’aprile 2016”, ha spiegato Carrus. “Da soli senza il miliardo di euro non stiamo in piedi”, ha spiegato, sottolineando che la ricapitalizzazione avverrà in occasione della quotazione in Borsa dell’istituto. “Andiamo sul mercato perché un miliardo di euro solo il mercato ce lo può dare, nessun altro”, ha chiarito. Entro la primavera 2016, quindi, Veneto Banca prevede di realizzare trasformazione in spa, quotazione in Borsa e ricapitalizzazione.