Tavecchio, per il presidente della Figc, la questione relativa al calcio femminile è di primaria importanza in questo momento. La crisi economica, la mancanza di appeal di un settore del calcio che rischia di far perdere allo stesso sistema i fondi necessari per andare avanti, sono questioni di cui il numero uno di via Allegri vuole discutere in Figc per trovare una soluzione a stretto giro.
“Abbiamo messo in evidenza con chiarezza quali sono i punti cardine del rapporto con il calcio femminile. Il Comitato esecutivo è un’emanazione del Consiglio federale, interviene, delibera, dà gli indirizzi strategici. La parte operativa la fa la Lega dilettanti, che dovrà avere un rappresentante che tratta direttamente con le società“. Lo ha spiegato il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, a proposito dei rapporti con il calcio femminile.
“Nel bilancio della Federazione -ha aggiunto- dovrà essere destinata una cifra annuale per lo sviluppo del calcio femminile, intorno ai 500mila euro. Occorre assolutamente spendere tutta la nostra autorità con Infront e con i media per quanto riguarda uno sponsor per il calciofemminile. Si è discusso anche per quanto riguarda la forma del campionato, con una riduzione a dodici squadre in relazione a promozioni e retrocessioni e si è pensato di proporre due retrocessioni con due ammissioni e fare uno spareggio tra le due sopra e le due sotto“.
Una quota di cinquecento mila euro l’anno per lo sviluppo del calcio femminile. Certo, non saranno tanti soldi ma è sicuramente un inizio interessante per tutto il settore. “Si è anche stabilito -ha concluso Tavecchio- che dovrà essere rivista tutta la parte strategica della Lega dilettanti relativa ai territori: è inutile che lasciamo personaggi ormai obsoleti nella promozione del calcio femminile: vogliamo gente giovane, laureate, gente che faccia sport e vada a promuovere l’apparentamento con le società professionistiche“.
Dunque, nuovi fondi per il calcio femminile ed una strategia volta a renderlo più competitivo e più interessante agli occhi degli appassionati di calcio.