Real Madrid celebra CR7: "Mai pensato battere il mio amico Raul"

Real Madrid, celebrare uno come Cristiano Ronaldo è d’obbligo per tutto quello che ha fatto per il club spagnolo. D’altronde, il calciatore portoghese ai premi e’ abituato, con il Manchester United

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Real Madrid, celebrare uno come Cristiano Ronaldo è d’obbligo per tutto quello che ha fatto per il club spagnolo. D’altronde, il calciatore portoghese ai premi e’ abituato, con il Manchester United e il Real Madrid ha vinto tutto, nel frattempo si e’ portato a casa anche tre Palloni d’Oro, ma il trofeo che gli ha consegnato oggi il presidente del club “blanco”, Florentino Perez, non può non avere un sapore particolare per il fuoriclasse portoghese.

Infatti, Cristiano Ronaldo e’ entrato nella storia della società madrilena, raggiungendo a quota 323 gol la leggenda Raul Gonzalez Blanco. Per il sito del quotidiano “Marca” e per il Real lo ha addirittura superato, perche’ i gol sarebbero 324, ma in realta’ gli viene attributo un gol che viene strappato a Pepe. Alla cerimonia di consegna del premio hanno partecipato mister Benitez e il suo staff, i compagni di squadra, i dirigenti con in testa il presidente, la mamma, il figlio e il suo agente.

Per me e’ un grande onore ricevere questo premio – le parole di Cristiano Ronaldo -. Quando ho vestito per la prima volta la maglia del Real non avrei immaginato di poter diventare il miglior marcatore di sempre nella storia del club, ne’ mai avrei pensato di poter battere il mio amico Raul e il compianto Alfredo Di Stefano. Sono davvero molto felice, voglio ringraziare innanzitutto i miei compagni di squadra perche’ senza di loro non avrei raggiunto queste cifre, ma dico grazie anche a tutti i miei allenatori: Pellegrini, Mourinho, Ancelotti e Benitez, mi hanno sempre aiutato. Grazie a tutti i dipendenti del Real, ai dirigenti, ai soci e grazie anche alla stampa perche’ so che ultimamente sono stato un po’ str…con i giornalisti”.

Orgoglio immenso il premio che ha ricevuto oggi Cristiano Ronaldo dal club spagnolo. “Grazie ai miei amici, al mio procuratore Jorge Mendes, a mia madre e al presidente Perez che ha organizzato questa speldnida festa che mi ha emozionato e che non mi aspettavo. Grazie a tutti e forza Real”, ha concluso CR7, davvero emozionato anche per le parole di Florentino Perez.

Il Santiago Bernabeu e’ uno stadio destinato a far emozionare la gente, siamo un club che vuole conquistare anche l’impossibile con campioni del calibro di Cristiano che oggi ha centrato un traguardo che sembrava appunto impossibile – ha spiegato il numero 1 del Real -. E’ arrivato qui nel 2009 e il suo impegno e’ sempre stato massimo, ha sempre lottato per vincere ed e’ per questo che il popolo madridista lo ama. Cristiano e’ un esempio per tutti quelli che amano il calcio.Ha superato tutti i grandi campioni del Real Madrid e il suo nome e’ ormai diventato leggenda. Congratulazioni Cristiano – ha concluso Perez -, perche’ il miglior giocatore del mondo e’ diventato il miglior goleador di sempre nella storia del Real“.