Che la Premier League sia il campionato più visto al mondo, negli ultimi anni, ci sono pochi dubbi: lo dimostra su tutti il nuovo mega-accordo per la vendita dei diritti tv del prossimo ciclo triennale, che garantirà al massimo campionato inglese circa 5 miliardi di sterline, corrispondenti a poco meno di 7 miliardi di euro.
Un contratto monstre, che d’altra parte è giustificato dalla grande platea che guarda le partite di Premier: il pubblico stimato totale, la scorsa stagione, è stato di 3 miliardi di persone in 170 Paesi.
Il nuovo accordo con Img
Un pubblico che va accontentato. La Premier, in vista del prossimo triennio, si sta muovendo in maniera pesante, per includere nel proprio bouquet di broadcaster nuovi attori, o rinnovando accordi già esistenti. Dopo aver ceduto l’esclusiva per il Brasile a Espn (che fino a tutto il 2015 manterrà la coabitazione con Fox), il massimo campionato inglese ha rinnovato l’accordo con un altra azienda big nel settore. Parliamo della Img, gigante Usa del settore comunicazione e marketing sportivo (e principale rivale di Infront a livello mondiale), che ha per il periodo 2016/19 sottoscritto un nuovo contratto con la Premier.
L’accordo prevede che Img si occupi della trasmissione delle partite – in diretta o differita – dei match di Premier sui voli di linea o sulle navi da crociera, offrendo quindi la possibilità ai passeggeri di scegliere di vedere un film o le gesta di Rooney o Aguero. Img, che già offriva tale servizio, continuerà a farlo tramite il proprio canale tematico Sport24, che attualmente è disponibile su circa 200 aerei di linea delle maggiori compagnie al mondo. Tra queste figurano giganti “storici” come la Lufthansa, oltre a quelli emergenti (ma già affermati sul mercato) come Qatar Airways, Etihad e Emirates. Stesso discorso per le navi da crociera, dove il servizio è attivo per la Carnival o la Cunard.
“Img ha svolto un eccellente lavoro negli anni, per fare in modo che la visione della partite di Premier fosse disponibile per i viaggiatori di tutto il mondo”, ha spiegato Richard Scudamore, direttore esecutivo della Premier. Un campionato che si sta rafforzando a livello di presenza mediatica: già rinnovato l’accordo per gli Usa con la Nbc e con la tv statale cinese Cctv e con la zona dell’Africa sub-sahariana grazie all’accordo con Supersport.